Livio, Ab urbe condita: Libro 34; 11 - 14, pag 2

Livio, Ab urbe condita: Libro 34; 11 - 14

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 34; 11 - 14
Stat sententia non minuere copias, ne quid interim hostes inferant ignominiae; sociis spem pro re ostentandam censet: saepe vana pro veris, maxime in bello, valuisse et credentem se aliquid auxilii habere, perinde atque haberet, ipsa fiducia et sperando atque audendo servatum Prevale la preoccupazione di non diminuire le sue truppe perché i nemici non gli infliggano nel frattempo qualche sconfitta; pensa di dare agli alleati speranze invece di aiuti concreti: spesso, soprattutto in guerra, lapparenza ha il valore della realtà e chi crede di ricevere un soccorso proprio come se lo avesse si salva per questa sua fiducia, per la speranza e lardimento che ne derivano
Postero die legatis respondet, quamquam vereatur ne suas uires aliis eas commodando minuat, tamen se illorum temporis ac periculi magis quam sui rationem habere Il giorno successivo risponde agli ambasciatori che, pur temendo di indebolire le proprie forze concedendole ad altri, tuttavia avrebbe tenuto conto della loro situazione e del loro pericolo più che del suo
Denuntiari militum parti tertiae ex omnibus cohortibus iubet ut cibum quem in naves imponant mature coquant navesque in diem tertium expediri [iussit] Ordina di avvisare un terzo dei soldati di ciascuna coorte di cuocere per tempo il pane da portare sulle navi e di preparare le navi per il dopodomani

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Livio, Ab urbe condita: Libro 07, 01- 06
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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 07, 01- 06

Duos ex legatis Bilistagi atque Ilergetibus nuntiare ea iubet; filium reguli comiter habendo et muneribus apud se retinet Comanda a due degli ambasciatori di portare quelle notizie a Bilistage e agli Ilergeti; trattiene presso di sé il figlio del re con regali e con affabilità di trattamento
Legati non ante profecti quam impositos in naues milites viderunt: id pro haud dubio iam nuntiantes non suos modo sed etiam hostes fama Romani auxilii adventantis impleverunt Gli ambasciatori non partirono prima di aver visto i soldati imbarcarsi:annunziando questo come cosa certa diffusero la notizia dellarrivo degli aiuti romani non solo tra il loro popolo ma anche tra i nemici

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Livio, Ab urbe condita: Libro 02 ;  11 - 24
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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 02 ; 11 - 24

[13] Consul ubi satis quod in speciem fuit ostentatum est, revocari ex navibus milites iubet: ipse, cum iam id tempus anni appeteret quo geri res possent, castra hiberna tria milia passuum ab Emporiis posuit [13] Il console, dopo avere a sufficienza mostrato ciò che voleva fare apparire, ordina di richiamare i soldati dalle navi:poi, siccome si avvicinava ormai il tempo propizio allazione, pose i quartieri dinverno a tre miglia da Emporie
Inde per occasiones nunc hac parte, nunc illa modico praesidio castris relicto praedatum milites in hostium agros ducebat; nocte ferme proficiscebantur ut et quam longissime a castris procederent et inopinantes opprimerent Di qui, cogliendo le occasioni favorevoli, lasciando un piccolo presidio nellaccampamento conduceva i soldati a far preda nei campi ora in una direzione ora in unaltra; partivano in genere di notte per potersi spingere il più lontano possibile dallaccampamento e per cogliere di sorpresa i nemici

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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 34; 45 - 49

Et exercebat ea res novos milites et hostium magna vis excipiebatur, nec iam egredi extra munimenta castellorum audebant Questa tattica allenava i nuovi soldati e permetteva di fare un gran numero di prigionieri: ormai non osavano più uscire dai ripari delle loro fortezze
Ubi [satis] admodum et suorum et hostium animos est expertus, convocari tribunos praefectosque et equites omnes et centuriones iussit Quando ebbe a sufficienza provato lanimo dei suoi soldati e quello dei nemici, ordinò dì riunire i tribuni, i prefetti, tutti i cavalieri e i centurioni

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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 06, 31-35

'Tempus' inquit 'quod saepe optastis venit, quo vobis potestas fieret virtutem vestram ostendendi giunto il momento -disse- tanto spesso da voi desiderato, in cui pòtrete dar prova del vostro valore

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