Bijinga: "Immagini di belle persone"

Bijinga: "Immagini di belle persone"

furono parte integrante del movimento artistico della pittura di genere nel Giappone del periodo Edo e del fenomeno culturale di massa del XVII-XIX secolo detto ukiyo-e (immagini del mondo fluttuante)

Il movimento artistico e culturale scaturì dal nuovo ordine sociale del regno Tokugawa. Le Bijinga, raffiguravano principalmente donne, e in particolare le donne del "mondo fluttuante", quella sfera culturale, artistica e letteraria che orbitava attorno ai quartieri di piacere. Le donne spesso ritratte sono cortigiane, facilmente riconoscibili per gli abiti sontuosi, la fascia del Kimono che le prostitute portavano legato sul davanti per facilitarne la rimozione piuttosto che sulla schiena come le apprendiste più giovani che le accompagnavano o le geishe. 

Spesso erano raffigurate anche altre donne come le cameriere delle case da te. Le cortigiane di Yoshiwara, sebbene relegate ai margini dell'ordine sociale di concezione neo-confuciana del governo Tokugawa, godevano però di grande celebrità e popolarità nella sfera culturale del "mondo fluttuante", grazie all'immaginario culturale e artistico delle ukiyo-e. Gli artisti di Bijinga accrescevano la popolarità delle cortigiane e delle donne di Yoshiwara, consentendo ai comuni cittadini, che non potevano permettersi i costi elevati del quartiere di piacere ufficiale, di accedere almeno visualmente a quel fulcro di sfarzo, stile, lusso e piacere, rafforzando l'illusione di Yoshiwara quale spazio ideale nell'immaginario culturale dell'ukiyo-e

Le cortigiane Hanaōgi e Takigawa - Kitao Masanobu Le cortigiane Hanaōgi e Takigawa - Kitao Masanobu

La Stampa raffigura due cortigiane, di nome Hanaōgi e Takigawa, accompagnate dalle loro ancelle in occasione del corteo di capodanno, come si deduce dalle tipiche decorazioni di bambù, rami di pino e corde intrecciate di paglia di riso presenti sui lati corti della stampa. Le ancelle tengono in mano le racchette dell' hanetsuki, una variante del volano praticato soprattutto in occasione di tale ricorrenza. L'attenzione ai dettagli preziosi dell'abbigliamento e alle elaborate acconciature delle cortigiane è particolarmente marcata, si tratta di una caratteristica della via quotidiana del periodo Edo, che si rispecchia anche nelle stampe

Geishe, samurai e la civiltà del piacere

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