itaque, Hercules, nullum macelli vectigali maius fuit Romae clamore plebis incusantis apud omnes principes, donec remissum est portorium mercis huius, conpertumque non aliter quaestuosius censum haberi aut tutius ac minore fortunae iure: cum credatur pensio ea pauperrumis, in solo sponsor est et sub die reditus superficiesque caelo quocumque gaudens |
Dunque, per Ercole, niente per una tassa del mercato a Roma fu maggiore per il clamore della plebe che protestava presso tutti i principi, finché fu abolito il dazio di questa merce, e si scoprì che diversamente il tributo non era considerato più vantaggioso o più sicuro e con minore facoltà di fortuna: sebbene quest'imposta sia ritenuta per i più poveri, la garanzia è nel suolo e il reddito allo scoperto e l'estensione che gode per qualunque clima |