dal cortile fanno capolino un personaggio in chiome rosse e la morte. Di molto evidente, oltre il mobile situato sul fondo, c'è l'isolamento di Gesù e della persona alla sua sinistra (ambedue posti in risalto dalla ricca stoffa islamizzante sulla parete alla loro spalle) e lo strano personaggio di spalle, piccolo, in ghirlandato, che porta una fascia bianca ed è coperto da una veste che è un abito da cerimonia.
Chi è costui? Di sicuro non rientra nell'iconografia usuale delle nozze di Cana; inoltre, è personaggio di grande rilievo, come prova il ricchissimo sedile, posto di fronte al Cristo, dal quale si è appena alzato. Esso guarda verso il mobile posto sul fondo e tiene nella destra un calice aureo il cui coperchio a cupola è sulla tavola. Rosso di capelli e inghirlandato, sembra un nano malefico.
Bosch dimostra una grande attenzione per la magia, lo spiritismo e le scienze occulte. Scene di magia ricorrono infatti spesso nella sua opera. come in quest'opera, dove un mago compare sul fondo con una bacchetta magica nella destra