Livio, Ab urbe condita: Libro 28; 08 - 09, pag 4

Livio, Ab urbe condita: Libro 28; 08 - 09

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 28; 08 - 09
Ita consociatus triumphus cum utrique, tum magis ei qui quantum merito anteibat tantum honore collegae cesserat, gloriam auxit Una tale comunanza nel trionfo ampliò la gloria di entrambi i consoli, ma ben di più quella di colui che, benché superiore nel merito, aveva pur ceduto al collega un simile onore
Illum equitem aiebant sex dierum spatio transcurrisse longitudinem Italiae, et eo die cum Hasdrubale in Gallia signis conlatis pugnasse quo eum castra aduersus sese in Apulia posita habere Hannibal credidisset; ita unum consulem pro utraque parte Italiae aduersus, duos duces, duos imperatores hinc consilium suum hinc corpus opposuisse I Romani avevano presente che Claudio a cavallo in sei giorni aveva percorso in tutta la sua lunghezza l'Italia ed in quello stesso giorno in cui Annibale aveva creduto che il console avesse posto contro di lui il campo in Apulia, egli aveva già attaccato battaglia campale contro Asdrubale in Gallia; così un solo console a nord e a sud dell'Italia si era battuto contro due generali e due eserciti, opponendo ad uno la sua furbizia, all'altro la sua persona
Nomen Neronis satis fuisse ad continendum castris Hannibalem; Hasdrubalem uero qua alia re quam aduentu eius obrutum atque exstinctum esse Il solo nome di Nerone era bastato a tener Annibale chiuso nel suo campo, mentre da quale altra forza, se non dall'arrivo di Nerone, Asdrubale era stato sopraffatto e annientato

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Livio, Ab urbe condita: Libro 03; 25 - 40
Livio, Ab urbe condita: Libro 03; 25 - 40

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 03; 25 - 40

Itaque iret alter consul sublimis curru multiiugis si uellet equis: uno equo per urbem uerum triumphum uehi Pertanto, procedesse pure l'altro console alto sul cocchio tirato da molti cavalli, se così gli piaceva; da un solo cavallo era condotto attraverso la città il vero conquistatore
Neronemque etiamsi pedes incedat uel parta eo bello uel spreta eo triumpho gloria memorabilem fore Anche se Nerone avesse dovuto procedere a piedi avrebbe acquistato gloria memorabile, sia per aver vinto quella guerra, sia per aver snobbato la gloria stessa in quel trionfo

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Livio, Ab urbe condita: Libro 06, 01- 05
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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 06, 01- 05

Hi sermones spectantium Neronem usque in Capitolium prosecuti sunt Questi erano i discorsi dei cittadini presenti che seguirono Nerone fino al Campidoglio
Pecuniae in aerarium tulerunt sestertium triciens, octoginta milia aeris I consoli portarono all'erario la somma di tre milioni di sesterzi e ottantamila assi

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Livio, Ab urbe condita: Libro 04, 38-42
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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 04, 38-42

Militibus M Liuius quinquagenos senos asses diuisit; tantundem C Claudius absentibus militibus suis est pollicitus cum ad exercitum redisset M Livio distribuì fra i suoi soldati a ciascuno cinquanta assi, altrettanto C Claudio promise di dare ai suoi soldati assenti quando fosse tornato all'esercito
Notatum est eo die plura carmina militaribus iocis in C Claudium quam in consulem suum iactata; equites L Ueturium et Q Caecilium legatos magnis tulisse laudibus hortatosque esse plebem ut eos consules in proximum annum crearent Gli storici considerano che in quel giorno i soldati, secondo il loro costume, rivolsero battute satiriche più contro C Claudio che contro il proprio console e che i cavalieri fecero grandi lodi all'indirizzo dei luogotenenti L Veturio e Q Cecilio, incitando la plebe a sceglierli come consoli per l'anno successivo

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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 28; 40 - 42

Adiecisse equitum praerogatiuae auctoritatem consules postero die in contione quam forti fidelique duorum praecipue legatorum opera usi essent commemorantes Scrivono inoltre gli storici che i consoli nell'assemblea del giorno dopo sostennero con la loro autorità la designazione dei cavalieri, ricordando quanto essi stessi avessero principalmente contato sull'energia e sulla fedeltà dei due luogotenenti

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