Cicerone, Filippiche: 10; 11-15, pag 3

Cicerone, Filippiche: 10; 11-15

Latino: dall'autore Cicerone, opera Filippiche parte 10; 11-15
[14] Tenet igitur res publica Macedoniam, tenet Illyricum, tuetur Graeciam; nostrae sunt legiones, nostra levis armatura, noster equitatus, maximeque noster est Brutus semperque noster cum sua excellentissima virtute rei publicae natus, tum fato quodam paterni maternique generis et nominis [14] Lo Stato tiene in possesso dunque la Macedonia, tiene lIllirico, tutela la Grecia; con noi sono le legioni, con noi le forze armate alla leggera, con noi Bruto e sempre con noi, nato per il bene dello Stato, tanto per la sua eccellentissima virtù, quanto per una specie di destino della sua stirpe e del suo nome da parte di padre e madre
[VII] Ab hoc igitur viro quisquam bellum timet, qui, antequam nos id coacti suscepimus, in pace iacere quam in bello vigere maluit [VII] Dunque qualcuno teme la guerra da questuomo, che, prima che noi, costretti, lintraprendessimo, preferì giacere in pace che muovere baldanzosamente in guerra
Quamquam ille quidem numquam iacuit, neque hoc cadere verbum in tantam virtutis praestantiam potest Sebbene egli mai giacque, né questa parola può convenire a questa così grande eccellenza di virtù

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Cicerone, Filippiche: 02; 11-15
Cicerone, Filippiche: 02; 11-15

Latino: dall'autore Cicerone, opera Filippiche parte 02; 11-15

Erat enim in desiderio civitatis, in ore, in sermone omnium; tantum autem aberat a bello, ut, cum cupiditate libertatis Italia arderet, defuerit civium studiis potius quam eos in armorum discrimen adduceret Era infatti nel rimpianto dei cittadini, nella bocca, nel discorso di tutti; era così lontano poi da voler la guerra, che, mentre lItalia ardeva dal desiderio della libertà, egli venne meno alle aspirazioni del popolo piuttosto che condurlo al cimento delle armi
Itaque illi ipsi, si qui sunt, qui tarditatem Bruti reprehendant, tamen idem moderationem patientiamque mirantur Pertanto quelli stessi, se alcuni ci sono, che rimproverano la lentezza di Bruto, tuttavia i medesimi ne ammirano la moderazione e la tolleranza

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Cicerone, Filippiche: 02; 01-05
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Latino: dall'autore Cicerone, opera Filippiche parte 02; 01-05

[15] Sed iam video, quae loquantur; neque enim id occulte faciunt [15] Ma già sento quel che dicono; ed infatti non fanno ciò di nascosto
Timere se dicunt, quo modo ferant veterani exercitum Brutum habere Affermano di temere, come i veterani potrebbero tollerare che Bruto abbia un esercito

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Latino: dall'autore Cicerone, opera Filippiche parte 02; 21-25

Quasi vero quicquam intersit inter Hirti, Pansae, Bruti, Caesaris et hunc exercitum Bruti Come se vi fosse qualche differenza fra lesercito di Irzio, di Pansa, di Bruti, di Cesare e questo di Bruto
Nam, si quattuor exercitus ii, de quibus dixi, propterea laudantur, quod pro populi Romani libertate arma ceperunt, quid est cur hic Bruti exercitus non in eadem causa ponatur Infatti, se quei quattro eserciti, di cui ho parlato, appunto per questo sono lodati, poiché presero le armi in difesa della libertà del popolo romano, che motivo cè, perché questo esercito di Bruto non venga posto nella medesima causa

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At enim veteranis suspectum nomen est Bruti Ma infatti il nome di Bruto è sospetto ai veterani

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