Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 16, 18-19
Voluptas autem" inquit "vel utilitas talium disciplinarum in postprincipiis exsistit, cum perfectae absolutaeque sunt; in principiis vero ipsis ineptae et insuaves videntur
Il piacere poi -dice- o l'utilità di tali discipline appare nei principi di dopo, quando sono analizzate e completate; invece nei principi stessi sembrano inutili e sgraditi
" [XIX] Sumpta historia ex Herodoti libro super fidicine Arione
" [XIX] Una storia tratta dal libro di Erodoto sul suonatore di lira Arione
[I] Celeri admodum et cohibili oratione vocumque filo tereti et candido fabulam scripsit Herodotus super fidicine illo Arione
[I] Erodoto ha scritto con un linguaggio di suoni alquanto rapido e scorrevole e uno stile semplice e lineare una storia su quel famoso suonatore di lira Arione
Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 1, 12
[VI] Vbi eo venit auresque omnium mentesque in utriusque terrae urbibus demulsit, in quaestibus istic et voluptatibus amoribusque hominum fuit
[VI] Quando giunse qui e addolcì le orecchie e gli animi di tutti nelle città di entrambe le terre, costui si trovò fra le ricchezze e le ammirazioni e le simpatie degli uomini
[VII] Is tum postea grandi pecunia et re bona multa copiosus Corinthum instituit redire, [VIII] navem igitur et navitas ut notiores amicioresque sibi Corinthios delegit
[VII] Egli poi dopo pieno di molto denaro e in una condizione molto vantaggiosa decise di tornare a Corinto, [VIII] scelse dunque una nave e marinai di Corinto poiché più conosciuti e più affezionati a lui"
Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 12, 1
" [IX] Sed eos Corinthios homine accepto navique in altum provecta praedae pecuniaeque cupidos cepisse consilium de necando Arione
[IX] Ma accolto l'uomo e portata la nave in alto mare (dice che) questi Corinti avidi di bottino e di denaro avevano preso la decisione di uccidere Arione