con il febbrile precipitarsi di linee e colori, l'opera incarna una delle filosofie più influenti del Futurismo, messa nero su bianco nel primo manifesto di Marinetti: il tempo e lo spazio morirono ieri.
- sulla sinistra, quelli che vanno, esprime "la solitudine, la confusione angosciata e stordita" dei passeggeri in partenza. Incisive diagonali nere, blu lavanda e verdi sfumano la divisione tra il primo piano e lo sfondo, suggerendo la violenza della velocità che strappa i viaggiatori dai loro cari. Le teste sono rappresentate in una forma frammentata che riproduce la presenza simultanea di diversi angoli di visualizzazione. parvenze di case e paesaggio sfrecciano nella parte superiore della tela
- Gli addii, la tela centrale del trittico, coglie il caso delle partenze in una stazione ferroviaria, tra nuvole di vapore, coppie abbracciate e movimento alla partenza di un treno
- il dipinto finale del Trittico, quelli che restano, racconta la malinconia di coloro che sono stati lasciati indietro, la loro "infinita tristezza che trascina tutto in basso, verso terra"