Livio, Ab urbe condita: Libro 31; 31 - 33, pag 2

Livio, Ab urbe condita: Libro 31; 31 - 33

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 31; 31 - 33
an Campanorum poenae, de qua ne ipsi quidem queri possunt, nos paeniteat O dovremo forse pentirci della punizione inflitta agli abitanti di Capua, della quale neppure essi possono lamentarsi
Hi homines, cum pro iis bellum adversus Samnites per annos prope septuaginta cum magnis nostris cladibus gessissemus, ipsos foedere primum, deinde conubio atque inde cognationibus, postremo civitate nobis coniunxissemus, tempore nostro adverso primi omnium Italiae populorum, praesidio nostro foede interfecto, ad Hannibalem defecerunt, deinde indignati se obsideri a nobis Hannibalem ad oppugnandam Romam miserunt Costoro, dopo che per loro avevamo combattuto durante quasi settant’ anni contro i Sanniti subendo gravi sconfitte, dopo che li avevamo uniti a noi prima con un trattato, poi attraverso il diritto di connubio e i legami di parentela, infine col diritto di cittadinanza, in circostanze a noi avverse primi tra tutti i popoli d’Italia passarono dalla parte di Annibale massacrando ignobilinente il nostro presidio, poi, irritati dal nostro assedio, mandarono Annibale ad attaccare Roma
Horum si neque urbs ipsa neque homo quisquam superesset, quis id durius quam pro merito ipsorum statutum indignari posset Se né la loro città nè un solo uomo tra essi si fosse salvato, chi avrebbe potuto sdegnarsi per la loro punizione e considerarla più dura di quanto avessero meritato

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Livio, Ab urbe condita: Libro 43; 01 - 23
Livio, Ab urbe condita: Libro 43; 01 - 23

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 43; 01 - 23

Plures sibimet ipsi conscientia scelerum mortem consciverunt quam ab nobis supplicio adfecti sunt Coloro che si diedero la morte per la consapevolezza della gravità del loro delitto furono più numerosi di quanti vennero giustiziati da noi
Ceteris ita oppidum, ita agros ademimus ut agrum locumque ad habitandum daremus, urbem innoxiam stare incolumem pateremur, ut qui hodie videat eam nullum oppugnatae captaeve ibi vestigium inveniat Gli altri li abbiamo privati della città, delle terre, dando però loro un territorio, un posto dove vivere, lasciando intatta una città innocente tanto che chi oggi la vede non vi trova alcun segno di assedio o di conquista

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Livio, Ab urbe condita: Libro 22; 31-40
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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 22; 31-40

Sed quid ego Capuam dico, cum Carthagini victae pacem ac libertatem dederimus Ma perché parlo di Capua, quando a Cartagine vinta abbiamo donato pace e libertà
Magis illud est periculum ne nimis facile victis ignoscendo plures ob id ipsum ad experiundam adversus nos fortunam belli incitemus È più grave piuttosto il pericolo che per la troppa facilità nel concedere il nostro perdono ai vinti noi spingiamo un maggior numero di popoli a tentare contro di noi la sorte delle armi

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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 06, 31-35

Haec pro nobis dicta sint, haec adversus Philippum, cuius domestica parricidia et cognatorum amicorumque caedes et libidinem inhumaniorem prope quam crudelitatem vos, quo propiores Macedoniae estis, melius nostis Questo basti a nostra difesa, basti contro Filippo del quale voi quanto più siete vicini alla Macedonia tanto meglio conoscete i delitti contro parenti, congiunti e amici e le passioni più indegne di un uomo che la stessa crudeltà
Quod ad vos attinet, Aetoli, nos pro vobis bellum suscepimus adversus Philippum, vos sine nobis cum eo pacem fecistis Per quanto riguarda voi Etoli noi intraprendemmo per causa vostra la guerra contro Filippo, voi senza consultarci avete fatto pace con lui

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Et forsitan dicatis bello Punico occupatis nobis coactos metu vos leges pacis ab eo qui tum plus poterat accepisse; et nos, cum alia maiora urgerent, depositum a vobis bellum et ipsi omisimus Potreste forse dire che, mentre noi eravamo impegnati nella guerra punica, costretti dal timore avete accettato le condizioni di pace di chi era allora il più forte; e noi, incalzati da più gravi avvenimenti, abbiamo abbandonato noi pure la guerra cui avevate rinunciato

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