Come si censivano le città nel Medioevo

come si censivano le città nel Medioevo

Non c'era un vero e proprio sistema di censimento della popolazione quindi si usava una stima approssimativa basandosi sui contribuenti

Il fisco, nella riscossione, era molto efficiente ed elencava ogni capo famiglia che poteva pagare le tasse nella città. Il rinnovo degli elenchi era periodico quindi la conta poteva essere aggiornata di volta in volta.

Partendo dalle persone in grado di pagare i contributi, partivano le stime di quante persone mediamente componevano il nucleo familiare ( circa 5). Da questa moltiplicazione, il numero delle famiglie riferite a chi poteva pagare le tasse. Poi si presumeva che chi poteva pagare, aveva qualche piccola attività e quindi dei garzoni a carico. A questi, si somma il numero rappresentato dal clero che ovviamente non pagava le tasse e infine si aggiungevano i miserabili che non potevano pagarle

ritratto di giovane donna - Domenico Ghirlandaio, 1485 circa ritratto di giovane donna - Domenico Ghirlandaio, 1485 circa
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