la ragionevole certezza che Hitler non si è suicidato

Abbiamo dei precedenti come il monastero di Samos, ma anche il monastero di Montserrat. Quindi la Chiesa aveva deciso di aiutare i nazisti. Il Vaticano rilasciava documenti legali con false identità, attraverso la croce rossa, e nel monastero di San Girolamo, distante 1 km dalla sante sede, i tedeschi aspettavano i passaporti per poter partire per il sudamerica.

Un altra figura che conferma la rat line di Adolf Eichmann è Horst Wagner, altro nazista accusato di crimini di guerra che lavorava al ministero degli esteri di Berlino, riesce a fuggire e non affrontare il processo. In oltre 200 lettere rinvenute scambiate con la sua amante, racconta particolari preziosi. Prima tappa Altausse in Austria da Kalterbrunner, poi a piedi oltre il Brennero a superare il confine, passa la notte al castello di di Schloss Labers e il giorno dopo riparte per Roma. Si mise in contatto con la chiesa cattolica e ottenne un visto della croce rossa. Il suo nome falso era Peter Ludwig. Destinazione finale Buones Aires.

CAPITOLO ARGENTINA

Un altra fonte del FBI riporta che un testimone afferma di aver aiutato sei alti ufficiali argentini a nascondere Adolph Hitler giunto in sud amerina con un sottomarino.I sottomarini approdarono in Argentina lungo la penisola di Valdes sulla costa meridionale e segnalazioni di questi avvistamenti ci furono anche da parte della marina argentina che vide un sottomarino emergere e poi riabbissarsi.

Quando la Germania dichiarò bandiera bianca, fu ordinato a tutti i sottomarini di rientrare in porto e arrendersi ma all'appello alla fine ne mancarono 46. Dove andarono a finire? Probabilmente alcuni di questi continuarono la loro missione di portare a termine la fuga di alcuni alti ufficiali

Una casalinga argentina dell'epoca raccontò che mentre era in un cucina vide dalla finestra un sottomarino approdare nella spiaggia. Il tratto di mare in questione si trova nella caleta de Los Loros, baia dei pappagalli. Facendo una ricerca di possibili nazisti che avevano i mezzi finanziari per aiutare Hitler, un software di ricerca per la zona in questione rivela il nome di Lahusen che aveva molte proprietà ma la base principale era a San Antonio Oeste.

Lahusen aveva  un attività nel commercio della lana ed era considerato un punto di riferimento per i nazisti in Argentina. La sua casa era attaccata ad una banca che si ritiene venisse controllata ufficiosamente da lui e che gli permetteva movimento di soldi per finanziare l'ideologia nazista.

Una volta giunto in Argentina dove sarà andato Hitler? Gli investigatori cercano nelle più folte comunità tedesche e incrociano i dati con i documenti del FBI che segnalano la presenza di Adolph Hitler nascosto in una vasta tenuta tedesca in Patagonia. San Carlos de Bariloche coincide, la città viene anche chiamata la Berlino argentina e visitandola si nota come quasi tutte le case richiamino l'architettura tedesca.

A Bariloche in passato ci sono stati anche arresti eccellenti di nazisti che venivano qui per nascondersi. Come Reinhard Kopps ufficiale dell'intelligence o ancora Erich Priebke capitano delle S.S. che faceva l'insegnate prima di essere catturato. Bariloche dista 640 km da san Antonio Oeste ma c'è una tratta ferroviaria che collegava i due punti e che era in funzione già dagli anni 30. Lahusen la utilizzava per trasportare animali e lana. Questo nome non dovrebbe suonarti nuovo, ne abbiamo parlato come uomo molto ricco di San Antonio Oeste.