quae sunt admodum exalbida, haec vetustate insalubria fiunt quo generosius vinum est, hoc magis vetustate crassescit et in amaritudinem corpori minime utilem coit condire eo aliud minus annosum insalubre est; sua cuique vino saliva innocentissima est, sua cuique aetas gratissima, hoc est media |
Quelli che sono oltremodo chiari, questi diventano dannosi con l'invecchiamento Quanto più il vino è generoso, questo più diventa denso con l'età e prende un'amarezza per nulla utile al corpo E' dannoso condire con questo un altro meno vecchio; a ciascun vino è molto idoneo il suo sapore, a ciascuno molto giusta la sua età, cioè quella di mezzo |