vengono ricercate le cause eziopatogenetiche della patologia psichiatrica non più nel paziente stesso, ma nel contesto micro e macrocosmo nel quale vive, cioè rispettivamente famiglia e ambiente.
Gli studi sui membri della famiglia hanno permesso di parlare di una madre schizofrenogenica e di un padre inconsistente.
La madre schizofrenogenica, teoria di Frida Fromm Reichmann del 1948, si presenta come una madre iperprotettica, simbiotica e incapace di autentici legami o anafettiva, disinteressata e distaccata, ostile e rifiutante nei confronti del figlio. Il padre inconsistente, teoria di Lidz del 1965, si presenta come passivo immaturo o tirannico-sadico.
Tra gli anni '60 e '70 si è passati dalla concezione della malattia causata dal singolo membro (madre o padre) all'idea che la psicosi fosse causata da dinamiche relazione disfunzionali all'interno del nucleo famigliare; Lidz parla infatti di matrimonio con scisma coniugale e di matrimonio obliquo: il
matrimonio con scisma coniugale si configura come un'unione nella quale ogni partner pensa in modo egoistico e ricerca l'esclusivo soddisfacimento dei propri bisogni, a discapito dell'altro; il matrimonio obliquo si struttura invece come un'unione nella quale uno dei due partner si trova in uno di dipendenza dall'altro, anche se il comportamento dell'altro partner è tirannico o comunque patologico.