Latino: dall'autore Virgilio, opera Eneide parte Libro 03 - ORRIBILE OMBRA DI POLIDORE
#Virgil #aeneid
Terra procul vastis colitur Mauortia campis Thraces arant acri quondam regnata Lycurgo, hospitium antiquum Troiae sociique penates dum fortuna fuit | Una terra Mavorzia lontano dalle vaste pianure è abitata, l'arani i Traci, governata un tempo dal duro Licurgo, antica ospitalità e penati alleati di Troiafinchè ci fu fortuna |
feror huc et litore curvo moenia prima loco fatis ingressus iniquis Aeneadasque meo nomen de nomine fingo | Son portato qui e sul lido ricurvofondo le prime mura, entrato con fati avversi,e dal mio nome formo il nome di Eneadi |
sacra Dionaeae matri divisque ferebam auspicibus coeptorum operum, superoque nitentem caelicolum regi mactabam in litore taurum | Portavo doni dacri alla madre dionea ed ai divini auspici delle imprese iniziate, ed al celeste re dei celicoli offrivo un toro splendente sul lido |
Maybe you might be interested

Virgilio, Eneide: Libro 02 - L’OMBRA DI ETTORE
Latino: dall'autore Virgilio, opera Eneide parte Libro 02 - L’OMBRA DI ETTORE
forte fuit iuxta tumulus, quo cornea summo virgulta et densis hastilibus horrida myrtus | C'era per caso un'altura, sulla cui sommità virgulti di corniolo ed un mirto irto di fitte lance |
accessi viridemque ab humo convellere silvam conatus, ramis tegerem ut frondentibus aras, horrendum et dictu video mirabile monstrum | Mi avvicinai tentando di strappare da terra una verde pianta, per coprire di rami frondosi gli altari, e vedo un prodigio spaventoso e mirabile a dirsi |
Maybe you might be interested

Virgilio, Eneide: Libro 04 - MORTE DELLA REGINA DIDONE
Latino: dall'autore Virgilio, opera Eneide parte Libro 04 - MORTE DELLA REGINA DIDONE
nam quae prima solo ruptis radicibus arbos vellitur, huic atro liquuntur sanguine guttae et terram tabo maculant | Infatti la pianta che per prima, rotte le radici,è divelta, a questa si sciolgono gocce di nero sangue e macchiano la terra di marcio |
mihi frigidus horror membra quatit gelidusque coit formidine sanguis | Un freddo fremito mi scuote le membra ed il sangue gelido scorre con terrore |
Maybe you might be interested

Virgilio, Eneide: Libro 04 - LE NOZZE SEGRETE
Latino: dall'autore Virgilio, opera Eneide parte Libro 04 - LE NOZZE SEGRETE
rursus et alterius lentum convellere vimen insequor et causas penitus temptare latentis; ater et alterius sequitur de cortice sanguis | Di nuovo proseguo a strappare il flessibile rametto di un'altra e scoprire del tutto le cause latenti; nero sangue esce anche dalla corteccia dell'altra |
multa movens animo Nymphas venerabar agrestis Gradivumque patrem, Geticis qui praesidet arvis, rite secundarent visus omenque levarent | Meditando molto in cuore veneravo le Ninfe agrestied il padre Gradivo, che protegge i campi getici,favorevolmente assecondassero le visioni e togliessero il presagio |
Maybe you might be interested

Virgilio, Eneide: Libro 04 - ULTIMO TENTATIVO DI DIDONE
Latino: dall'autore Virgilio, opera Eneide parte Libro 04 - ULTIMO TENTATIVO DI DIDONE
tertia sed postquam maiore hastilia nisu adgredior genibusque adversae obluctor harenae, eloquar an sileam | Ma dopo che con maggior sforzo afferro il terzo rametto e con le ginocchia lotto con la sabbia avversa, - parlare o tacere |