Lei distoglie lo sguardo per osservare il lavoro del marito. E' un cambiavalute e sta pesando delle monete con un bilancino. Sul tavolo le monete non mancano, ma ci sono altri beni preziosi come anelli e perle simbolo dell'avarizia. La cupidigia dei beni materiali in bella mostra.
Sul tavolo anche un piccolo specchio che aiuta a catturare altri elementi che compongono la scena. Si intravede l'ambiente esterno con una finestra a forma di croce che fa entrare la luce del giorno. Oltre ci sono case e alberi. Sempre dal riflesso vediamo la figura di un uomo, molto probabilmente un cliente che si è presentato a casa del cambiavalute. Sulla mensola alle loro spalle è posta un mela, rimando al frutto del peccato. Nella mensola di sotto, una candela ma è spenta.
La pittura fiamminga di Metsys rappresenta in modo maniacale gli oggetti disposti ma anche delle mani e delle sue articolazioni e ancora il riflesso dello specchio ... superbo