Livio, Ab urbe condita: Libro 31; 12 - 15, pag 3

Livio, Ab urbe condita: Libro 31; 12 - 15

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 31; 12 - 15

Acarnanes duo iuvenes per initiorum dies non initiati templum Cereris imprudentes religionis cum cetera turba ingressi sunt Due giovani dellAcarnania nei giorni delliniziazione erano entrati nel tempio di Cerere confusi tra la folla, senza essere iniziati, per ignoranza delle leggi di quel culto
Facile eos sermo prodidit absurde quaedam percunctantes, deductique ad antistites templi, cum palam esset per errorem ingressos, tamquam ob infandum scelus interfecti sunt Furono facilmente traditi dalle parole con cui chiesero spiegazioni su cose che tutti dovevano sapere e, portati davanti ai sacerdoti del tempio, vennero messi a morte come colpevoli di un nefando delitto, pur essendo a tutti evidente che erano entrati per errore
Id tam foede atque hostiliter gens Acarnanum factum ad Philippum detulit impetravitque ab eo ut datis Macedonum auxiliis bellum se inferre Atheniensibus pateretur Gli Acarnani denunziarono questo modo di agire vergognoso ed ostile a Filippo e ottennero da lui di poter muovere guerra agli Ateniesi con laiuto di un contingente macedone

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Livio, Ab urbe condita: Libro 44; 01 - 20
Livio, Ab urbe condita: Libro 44; 01 - 20

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 44; 01 - 20

Hic exercitus primo terram Atticam ferro ignique depopulatus cum omnis generis praeda in Acarnaniam rediit Questo esercito dapprima mise lAttica a ferro e a fuoco, ritornando in Acarnania con una gran varietà di bottino
Et inritatio quidem animorum ea prima fuit: postea iustum bellum decretis civitatis ultro indicendo factum E questo cominciò ad eccitare gli animi: poi si venne ad una guerra in piena regola, per decisione di Atene che prese liniziativa di dichiararla

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Livio, Ab urbe condita: Libro 01, 01-15
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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 01, 01-15

Attalus enim rex Rhodiique persecuti cedentem in Macedoniam Philippum cum Aeginam venissent, rex Piraeum renovandae confirmandaeque cum Atheniensibus societatis causa traiecit Quando il re Attalo e i Rodiesi, postisi allinseguimento di Filippo che si ritirava verso la Macedonia, furono giunti ad Egina , il re si trasferì al Pireo per rinnovare e consolidare lalleanza con Atene
Civitas omnis obviam effusa cum coniugibus ac liberis, sacerdotes insignibus suis intrantem urbem ac di prope ipsi exciti sedibus suis acceperunt Tutta la cittadinanza, donne e bambini compresi, si riversò nelle strade per auclargli incontro, i sacerdoti con le loro insegne lo accolsero allingresso in città e poco mancò che gli dèi stessi lasciassero le loro sedi per riceverlo

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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 45; 23 - 44

[15] In contionem extemplo populus vocatus ut rex quae vellet coram ageret; deinde ex dignitate magis visum scribere eum de quibus videretur quam praesentem aut referendis suis in civitatem beneficiis erubescere aut significationibus acclamationibusque multitudinis adsentatione immodica pudorem onerantis [15] Subito venne riunita lassemblea popolare perché il re esponesse davanti ari essa la propria volontà; poi si giudicò più consono alla sua dignità che mettesse per iscritto le proprie intenzioni piuttosto che, intervenendo di persona, dover arrossire o nel ricordare le sue benemerenze nei riguardi della città o per le dimostrazioni e le acclamazioni della folla che avrebbe messo in imbarazzo la sua modestia con adulazioni eccessive
In litteris autem, quae missae in contionem recitataeque sunt, commemoratio erat beneficiorum primum in civitatem suorum, deinde rerum quas adversus Philippum gessisset, ad postremum adhortatio capessendi belli dum se, dum Rhodios, tum quidem dum etiam Romanos haberent: nequiquam postea, si tum cessassent, praetermissam occasionem quaesituros Nella missiva che fu inviata e letta nellassemblea si accennava prima di tutto alle sue benemerenze nei riguardi della città, poi alle sue azioni contro Filippo, e si concludeva con lesortazione a intraprendere la guerra mentre avevano dalla loro parte lui stesso, i Rodiesi e soprattutto anche i Romani; invano avrebbero cercato in séguito unoccasione simile, se lavessero lasciata cadere senza approfittarne

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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 44; 21 - 33

Rhodii deinde legati auditi sunt; quorum recens erat beneficium, quod naves longas quattuor Atheniensium captas nuper ab Macedonibus reciperatasque remiserant Furono poi ascoltati gli ambasciatori dei Rodiesi: di recente essi avevano reso un grande servigio, quando avevano ricuperato e restituito agli Ateniesi quattro navi da guerra catturate poco prima dai Macedoni

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Livio, Ab urbe condita: Libro 02 ;  11 - 24

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