Il lanista che si procurava i gladiatori doveva pensare anche al loro addestramento. I gladiatori non erano carne da macello, mandati a combattere allo sbaraglio anzi. Erano atleti che sapevano combattere ed erano stati addestrati a farlo
Un reperto archeologico di straordinaria importanza è stato scoperto anni fa nella città turca di Efeso. Una tomba con delle lapidi funerarie contenenti rilievi di gladiatori. Si è dedotto che potesse contenere ossa di gladiatori che sono stati esaminati. Le ossa, appartenti a 67 individui di età compresa tra i 20 e i 30 anni, con un altezza media di un 1 metro e 70, hanno rivelato informazioni importanti sullo stile di vita e le condizioni di salute dei gladiatori. Essi avevano corpi atletici e muscolosi, ben allenati e avevano ricevuto cure mediche per rimediare a ferite e fratture.
La dieta di gladiatori era molto povera di proteine animali, ricca invece di carboidrati e proteine vegetali. La loro alimentazione si basava soprattutto sull'orzo tanto che in alcune fonti romane, vengono chiamati HORDEARI ( mangiatori d'orzo ). L'alimentazione veniva integrata da pozioni energetiche a base di erbe e ossa triturate e ridotte in poltiglia. Una bevanda poco appetibile ma utile allo scopo; aiutare i gladiatori a sopportare lo sforzo a cui sarebbero stati sottoposti