unde haec tam clara repente tempestas | Donde questa occasione così splendida improvvisamente |
medium video discedere caelum palantisque polo stellas | Vedo aprirsi il mezzo del cielo e le stelle vaganti nel polo |
sequor omina tanta, quisquis in arma vocas | Seguo sì grandi auguri, chiunque (tu sia che) chiami alle armi |
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' et sic effatus ad undam processit summoque hausit de gurgite lymphas multa deos orans, oneravitque aethera votis | Così espressosi s'avvicinò all'onda e bevve le acque sulla cima del gorgo molto pregando gli dei, e riempì il cielo di voti |
Iamque omnis campis exercitus ibat apertis dives equum, dives pictai vestis et auri; Messapus primas acies, postrema coercent Tyrrhidae iuvenes, medio dux agmine Turnus: [vertitur arma tenens et toto vertice supra est]ceu septem surgens sedatis amnibus altus per tacitum Ganges aut pingui flumine Nilus cum refluit campis et iam se condidit alveo | E già tutto l'esercito marciava nella piane aperte ricco di cavalli, ricco di vestiario dipinto e d'oro; Messapo le prime schiere, i giovani tirridi guidano la retroguardia, a capo a metà dell'esercito, Turno:[si volge tenendo le armi ed è sopra con tutta la testa] come il Gange sorgendo alto, sedati i sette corsi nella quiete o il Nilo con ricco afflusso quando rifluisce dalle piane e si è nascosto nell'alveo |
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