Diverso interea miscentur moenia luctu, et magis atque magis, quamquam secreta parentis Anchisae domus arboribusque obtecta recessit, clarescunt sonitus armorumque ingruit horror | Intanto le mura son sconvolte dovunque dal piantoe più e più, benchè la casa del padre Anchise appartata e protetta da piante sia lontana,i suoni si precisano e l'orror delle armi sovrasta |
excutior somno et summi fastigia tecti ascensu supero atque arrectis auribus asto: in segetem veluti cum flamma furentibus Austris incidit, aut rapidus montano flumine torrens sternit agros, sternit sata laeta boumque labores praecipitisque trahit silvas; stupet inscius alto accipiens sonitum saxi de vertice pastor | Mi scuoto dal sonno e supero la cima dell'alto tettoin salita e sto con le orecchie tese: come quando, infuriando gli Austri una fiamma cade sul raccolto, o un rapido torrente dal corso montano travolge i campi, travolge i fertili prati e le fatiche dei buoie trascina le selve a precipizio; stupisce ignaro il pastore sentendo il frastuono dalla cima di una rupe |
tum vero manifesta fides, Danaumque patescunt insidiae | Allora davvero è manifeta la lealtà, e si svelano le insidie dei Danai |
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iam Deiphobi dedit ampla ruinam Volcano superante domus, iam proximus ardet Ucalegon; Sigea igni freta lata relucent | Ormai la vasta casa di Deifobo presentò il crollo, vincendo Vulcano, ormai brucia il vicino Ucalegonte; col fuoco spendono i vasti flutti sigei |
exoritur clamorque virum clangorque tubarum | Sorge un clamore d'eroi ed un fragore di trombe |
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arma amens capio; nec sat rationis in armis, sed glomerare manum bello et concurrere in arcem cum sociis ardent animi; furor iraque mentem praecipitat, pulchrumque mori succurrit in armis | Pazzo prendo le armi; nè sufficiente conto nelle armi, gli animi ardono di raccogliere un gruppo per la guerra ed accorrere sulla rocca coi compagni; ira e pazzia sconvolge la mente, si presenta bello morire in armi |