Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 07, Paragrafi 01 - 16
celeberrimus fuit in hoc genere Sosus, qui Pergami stravit quem vocant asaroton oecon, quoniam purgamenta cenae in pavimentis quaeque everri solent velut relicta fecerat parvis e tessellis tinctisque in varios colores
Fu molto celebre in questo genere Soso, che a Pergamo collocò quello che chiamano sala non spazzata, perché aveva riprodotto con piccoli e vari tasselli in vari colori i rifiuti della cena sui pavimenti che sogliono essere tolti come se lasciati
mirabilis ibi columba bibens et aquam umbra capitis infuscans; apricantur aliae scabentes sese in canthari labro
Ammirevoli qui una colomba che beve e che oscura l'acqua con l'ombra del capo; altre stanno al sole grattandosi sull'orlo di una coppa
Latino: dall'autore Plinio il Vecchio, opera Naturalis Historia parte Libro 24, Paragrafi 01-10
Romae scutulatum in Iovis Capitolini aede primum factum est post tertium bellum Punicum initum, frequentata vero pavimenta ante Cimbricum magna gratia animorum indicio est Lucilianus ille versus: Arte pavimenti atque emblemate vermiculato
Il primo a rombo fu fatto a Roma nel tempio di Giove Capitolino iniziato dopo la terza guerra punica, invece frequenti i pavimenti prima (di quella) dei Cimbri con grande piacere degli animi, è prova quel verso di Lucilio: "Con arte di pavimento e con motivo variegato"