Necdum certa Romanis victoria erat; alia in campum degressis supererat moles | Eppure i Romani non erano ancora sicuri di aver vinto: una volta scesi sul pianoro, c'era ad aspettarli un nuovo scontro |
Namque multitudo Gallorum, sensum omnem talis damni exsuperans, velut noua rursus exoriente acie integrum militem adversus victorem hostem ciebat; stetitque suppresso impetu Romanus, et quia iterum fessis subeunda dimicatio erat et quod consul, dum inter primores incautus agitat, laevo umero matari prope traiecto cesserat parumper ex acie | Infatti la grande massa dei Galli, assorbito un simile colpo, si risollevò come fosse stata un'armata fresca, incitando gli uomini integri a lanciarsi contro il nemico vittorioso I Romani rallentarono la corsa e si fermarono, perché erano costretti ad affrontare una nuova battaglia allo stremo delle energie, e per il fatto che il console, essendosi incautamente esposto in mezzo alle prime file, era stato colpito: un giavellotto gli aveva quasi trapassato la spalla, costringendolo a ritirarsi momentaneamente dalla battaglia |
Iamque omissa cunctando victoria erat, cum consul volnere alligato revectus ad prima signa 'quid stas, miles | E già per qvella pausa la vittoria stava per sfumare, quand'ecco che il console, tornato in prima linea con la ferita bendata, disse: Perché state fermi, soldati |
Maybe you might be interested
Livio, Ab urbe condita: Livio 41; 16 - 20
Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Livio 41; 16 - 20
' inquit; 'non cum Latino Sabinoque hoste res est, quem uictum armis socium ex hoste facias; in beluas strinximus ferrum; hauriendus aut dandus est sanguis | Il nemico con cui avete a che fare non sono né i Latini né i Sabini, popoli che voi avete superato in guerra trasformandoli da nemici in alleati; è contro belve feroci che abbiamo sguainato le spade: dobbiamo versare il loro sangue o essere pronti a dare il nostro |
Propulistis a castris, supina ualle praecipites egistis, stratis corporibus hostium superstatis; complete eadem strage campos qua montes replestis | Li avete respinti dal vostro accampamento e ricacciati giù lungo le pendici scoscese del monte; state camminando sui loro cadaveri: riempite allora anche la pianura con lo stesso tappeto di morti che avete disseminato sul monte |
Maybe you might be interested
Livio, Ab urbe condita: Libro 31; 01 - 02
Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 31; 01 - 02
Nolite exspectare dum stantes uos fugiant; inferenda sunt signa et vadendum in hostem | Non aspettate che i Galli vi sfuggano mentre voi restate fermi tempo di andare all'assalto e di gettarsi addosso al nemico |
' His adhortationibus iterum coorti pellunt loco primos manipulos Gallorum; cuneis deinde in medium agmen perrumpunt | A questo incitamento, i Romani si levarono insieme e fecero indietreggiare i primi manipoli dei Galli Poi, in formazioni a cuneo, irruppero nel centro dello schieramento |
Maybe you might be interested
Livio, Ab urbe condita: Libro 27; 19 - 20
Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 27; 19 - 20
Inde barbari dissipati, quibus nec certa imperia nec duces essent, vertunt impetum in suos; fusique per campos et praeter castra etiam sua fuga praelati, quod editissimum inter aequales tumulos occurrebat oculis, arcem Albanam petunt | E i barbari, dispersi da qvell'urto, privi com'erano di ordini precisi e di comandanti, mutarono direzione, verso i loro compagni Sparsi per le campagne e spinti dalla fuga fino oltre il loro accampamento, si diressero verso la rocca di Alba, che tra le colline appariva loro come il luogo più alto |
Consul non ultra castra insecutus, quia et volnus degrauabat et subicere exercitum tumulis ab hoste occupatis nolebat, praeda omni castrorum militi data victorem exercitum opulentumque Gallicis spoliis Romam reduxit | Il console non li inseguì oltre l'accampamento: il peso della ferita cominciava a farsi sentire ed egli non voleva esporre le truppe sotto qvelle colline occupate dal nemico Dopo aver concesso ai suoi uomini l'intero bottino razziato nell'accampamento, ricondusse a Roma l'esercito vincitore, carico delle ricche spoglie sottratte ai Galli |
Maybe you might be interested
Livio, Ab urbe condita: Libro 41; 06 - 10
Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 41; 06 - 10
Moram triumpho uolnus consulis attulit eademque causa dictatoris desiderium senatui fecit, ut esset qui aegris consulibus comitia haberet | La ferita del console ne ritardò il trionfo, suggerendo anche al senato l'idea di un dittatore, perché vi fosse qualcuno in grado di presiedere delle elezioni durante l'indisposizione dei consoli |