al suo ritorno portò l'opera del pittore italiano nell'Olanda settentrionale trasformandolo attraverso un'interpretazione personale. proprio per questo la sua produzione fu di grande importanza per molti pittori tra cui Rembrandt e George della Tour.
Nel dipinto è evidente l'influenza di Caravaggio, ma l'artista olandese aveva anche iniziato a sviluppare un approccio più personale che emerge nella delicata gamma cromatica e nel trattamento dei personaggi. I volti dei pastori e della Vergine Maria sono appena arrossati nel colorito tipico della carne umana, che contrasta significativamente con il bianco brillante e ultraterreno del Bambin Gesù. Viene così enfatizzata la disparità fra l'elemento secolare che in qualche modo subisce gli eventi quotidiani, e quello spirituale.
Successivamente van Honthorst si discostò dalle spettacolari scene notturne ma è proprio per questi soggetti che il pittore viene annoverato tra i migliori caravaggisti olandesi, insieme a Terbruggen