adorazione dei Magi di Gentile da Fabriano

1. Nella prima lunetta i re Magi osservano la stella cometa dall'alto di un monte
2. dopo lungo viaggio, il corteo arriva a Betlemme
3. l'ingresso in città dei re orientali
4. Sotto, l'incontro tra Gesù e i re Magi è rappresentato invece in uno spazio più esteso

Giunti dal lontano oriente, questi chiesero:

La sacra famiglia, ciascuno con l'aureola in testa, si dimostra accogliente nella sua povertà dignitosa. Maria indossa un mantello blu a rappresentare la sua origine celeste. Tiene nelle ginocchia suo figlio. Giuseppe è come sempre al suo fianco, in piedi, indossa una veste gialla. La ricchezza dei magi invece si nota nello sfarzo dei loro abbigliamenti. In fila per essere ricevuti e porgere i loro doni. Il primo di loro si inginocchia davanti al bambino. I tre hanno la sapienza di riconoscere il nascituro come figlio del creatore.

Gesù li benedice, chinandosi in avanti, sorretto dalle gambe della madre, posando la sua mano sulla fronte del primo dei tre che si è presentato. La ricchezza per Dio non è per forza un male se usata senza egoismo.

Il committente fu Palla Strozzi, un uomo molto ricco dell'epoca che si fece ritrarre nel dipinto insieme al figlio. Si trovano nel mezzo tra l'ultimo dei magi e il cavallo bianco. Il figlio del committente guarda verso lo spettatore mentre alla sua sinistra di leggero profilo, si trova suo padre.

Gasparre, Melchiorre e Baldassare fanno riferimento ai continenti conosciuti all'epoca cioe: Europa, Asia e Africa. Essi porgono i loro doni al bambino