Latino: dall'autore Virgilio, opera Eneide parte Libro 10 - MEZENZIO UCCISO DA ENEA
tollit se arrectum quadripes et calcibus auras verberat, effusumque equitem super ipse secutus implicat eiectoque incumbit cernuus armo | Il quadrupede sialza dritto ed a calci colpisce l'aria, e lui stesso cadutosopra il cavaliere disarcionato lo travolge e giace a testa in giù con la spalla lussata |
clamore incendunt caelum Troesque Latinique | Troiani e Latini incendiano il cielo di urla |
advolat Aeneas vaginaque eripit ensem et super haec: 'ubi nunc Mezentius acer et illa effera vis animi | Enea vola e strappa la spada dal fodero ed aggiunge: Dove adesso il crudele Mezenzio r quella feroce violenza del cuore |
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Latino: dall'autore Virgilio, opera Eneide parte Libro 07 - IL BIONDO TEVERE
' contra Tyrrhenus, ut auras suspiciens hausit caelum mentemque recepit: 'hostis amare, quid increpitas mortemque minaris | Il tirreno in risposta, come alzando lo sguardo tirò il fiato e raccolse cielo e coscienza: Nemico amaro, perché sbraiti eminacci morte |
nullum in caede nefas, nec sic ad proelia veni, nec tecum meus haec pepigit mihi foedera Lausus | nessuna empietà nella morte, né cosìvenni agli scontri, né con te il mio Lauso pattuì per me questi patti |
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unum hoc, per si qua est victis venia hostibus oro: corpus humo patiare tegi | Questo solo, se inemici vinti hanno un favore, supplico: permetti che il corpo sia coperto da terra |
scio acerba meorum circumstare odia: hunc, oro, defende furorem et me consortem nati concede sepulcro | So che gli odi acerbi dei miei stanno attorno: allontana, supplico, questo furore e rendimi partecipe del sepolcro del figlio |
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' haec loquitur, iuguloque haud inscius accipit ensem undantique animam diffundit in arma cruore | Questo dice, e non inconscio accoglie ingola la spadae riversa la vita sulle armi col sangue traboccante |