una donna più anziana, forse la governante, assiste alle operazioni, anche lei con gli occhi al prezioso liquido. Sul pavimento brucia in un recipiente una fettuccia di stoffa: l'eventuale reazione di fastidio, da parte di una donna, all'odore che ne esalava era ritenuto un efficace rivelatore di gravidanza. In effetti è la mano sinistra della ragazza - poggiata in grembo - a indicare la zona del corpo in cui si annida il nocciolo della questione. Una gravidanza, vera o falsa che sia; infatti, secondo le credenze del tempo, sintomi di questo stato potevano essere indotti anche da quella che veniva ritenuta una forma di "isteria" dovuta - al contrario - a una prolungata astinenza sessuale.
Era credenza diffusa (e non solo a livello popolare) che oltre al naso le donne fossero in possesso di un altro organo sensibile agli odori. La medicina si sbizzarriva in ipotesi suggestive.