Le sue frequenti gaffe e la sua mediocre scelta delle parole, hanno offeso tutti in Italia e anche molti leader europei. La sua disponibilità percepita [ all'esterno ] di mettere i suoi interessi al di sopra di quelli dello Stato, la sua preferenza per le soluzioni a breve termine piuttosto che per gli investimenti sul lungo termine, il suo frequente uso delle istituzioni e risorse pubbliche per ottenere un vantaggio elettorale sui suoi avversari politici, hanno danneggiato la reputazione dell'Italia in Europa e hanno dato un tono disgraziatamente comico alla reputazione dell'Italia in molti settori del governo americano
ambasciatore Ronald Spogli