la sua insolita ma riconoscibile fisionomia con la frangetta corta e il naso con una piccola gobba e il modo originale di atteggiarsi, suscitavano l'ammirazione degli artisti. Achmatova fu ritratta da Amedeo Modigliani, Nathan Al'tman, Kuz'ma Petrov-Vodkin e altri.
Nel ritratto creato da Kuz'ma Petrov-Vodkin la poetessa è presentata in abito nero e con l'immagine di una testa maschile su uno sfondo azzurro. Molto probabilmente il pittore intendeva ritrarre la donna non soltanto come poetessa ma anche come moglie (dal 1909) del famoso poeta Nicolaj Gumilev (1886-1921), il quale fu fucilato nel 1921 con l'accusa di attività controrivoluzionaria
Nella Rus' prima della salita al trono di Pietro il Grande non esistevano ceti sociali nel significato che la parola aveva nella cultura europea. La stessa parola ceto compare alla fine del Settecento su alcuni documenti che definivano i diritti e i privilegi dei Nobili e degli abitanti delle città. Nella legislazione russa il concetto di Ceto corrispondeva al termine posizione.
La popolazione della Russia era suddivisa in sudditi (cittadini della Russia) e stranieri. I cittadini della Russia si dividevano a loro volta in quattro gruppi principali:
- Nobili
- clero Cristiano
- abitanti di Città
- abitanti di campagna (contadini)
L'organizzazione in ceti venne abolita nel novembre del 1917. Nell'arte figurativa russa si è venuta a creare la tradizione di esprimere, attraverso di tratti e scene di vita di determinati strati sociali, Il punto di vista dell'autore, di fissare dei tratti peculiari dei caratteri, dei volti e dei costumi dei rappresentanti dei vari ceti sociali