In una ricostruzione del sapore quasi cinematografico, il pittore include un dettaglio che non sempre compare in questo tipo di raffigurazione: si tratta del momento in cui il Salvatore si china verso terra e traccia un misterioso segno a terra con un dito, invitando colui che è senza peccato a scagliare la prima pietra.
Con la celebre frase si vuole sottolineare quanto il percorso di espiazione della colpa da parte del peccatore e il conseguente perdono da parte del Signore siano temi centrali della dottrina Cristiana, in aperto contrasto con la religione ebraica fondata allora sull'intrasigenza del giudizio e sulla punizione esemplare.
il dipinto è reso ancora più drammatico dall'elemento illuministico che mette in risalto la scena principale lasciando il resto degli astanti nell'ombra. La meticolosa ricostruzione del contesto storico e paesaggistico della scena contribuisce a dare maggiore veridicità all'episodio neo-testamentario, vissuto dal pittore in tutta la sua immanente attualità