Mega blitz anti ’ndrangheta, la Procura Antimafia di Catanzaro arresta 334 persone

Mega blitz anti ’ndrangheta, la Procura Antimafia di Catanzaro arresta 334 persone

Parole guerriere del procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri in alcun passaggi della conferenza stampa

questa indagine è nata il 16 maggio 2016 giorno in cui mi sono insediato

perchè per me era importante avere una idea

una strategia

un progetto

un disegno

un sogno

una rivoluzione

questo è quello che io ho pensato il giorno del mio insediamento

quello di smontare la Calabria come un trenino lego

e poi rimontarla pian piano

il pomeriggio del 16 maggio ho detto

"voglio fare questo target

il target della procura distrettuale di Catanzaro dovrà essere questa"

mi hanno guardato come un marziano

dato che qui non avevano gli occhi per piangere

ma io ci ho creduto

li ho contagiati

li ho infettati

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la rete degli invisibili di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso
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estratti e passaggi del libro che per vari motivi, mi hanno colpito e riporto

questa indagine non è stata una passeggiata

è stata veramente difficile da subito contenere la fuga di notizie

già da quando la richiesta di misura cautelare è scesa al GIP

da quel momento abbiamo avuto problemi di fughe di notizie

che ci hanno fatto ballare per un anno

quello che mi ha impressionato

è il livello di permeabilità che la 'ndrangheta

ha avuto nella pubblica amministrazione e negli apparati dello Stato

.. è stato arrestato un colonnello dei carabinieri .. arrestato un cancelliere del tribunale di  Vibo ..

arrestati sindaci e persone che erano a disposizione per aggiustare processi al TAR di Catanzaro.

Ci sono 250 pagine di capi d'imputazione

ci vuole 3 giorni solo per leggerli, per capirli ci vuole un po di più,

per chi capisce perchè uno può anche leggerli e non capisce

noi tutti siamo colpevoli quanto meno di omissione

di non aver avuto il coraggio, la volontà, la libertà,  di arginare il potere mafioso

soprattutto il potere politico

il potere legislativo

che ancora ad oggi mentre noi parliamo

non ci ha dato un sistema di norme proporzionato e proporzionale alla realtà criminale.

vi ricorderete come era combinata Catanzaro

ricorderete come erano combinate le quattro province

ed ora a parte le chiacchiere che Gratteri va in televisione o scrive solo libri

questi si chiamano fatti

e noi cerchiamo attraverso la divulgazione .. parlando ai ragazzi delle scuole ad aprire gli occhi alla gente

per non lasciare agli altri la narrazione

.. perche le mafie votano e fanno votare

e noi da calabresi siamo qui, potevamo essere in altri posti, piu prestigiosi,

ma siamo qui perchè vogliamo cambiare la Calabria, perchè i nostri figli sono fuori dalla Calabria e non torneranno

perchè non hanno speranza e questo è un fallimento per noi calabresi

e non possiamo consentire queste cose

ed allora fino all'ultimo dei nostri giorni

dobbiamo lottare e non rassegnarci a questo stato di cose

bisogna dire basta

ed avere il coraggio di occupare gli spazi che noi stanotte vi abbiamo dato

i carabinieri hanno fatto la loro parte

abbiamo fatto la nostra parte

ora sta alla società civile, alla stampa, agli storici, agli educatori

spiegare alla gente cos'è la 'ndrangheta oggi nel 2019 ma soprattutto

spiegare che devono avere più coraggio

devono occupare gli spazi che noi questa notte abbiamo liberato

io non sono solo, io sono (volete dire) l'uomo immagine di questa squadra

ma faccio parte di una grande squadra

noi abbiamo creato un sistema che è impossibile fermare

anche se io domani mattina non ci dovessi essere più continuerà tutto

perchè nella procura di Catanzaro ci sono dei ragazzi straordinari

è una grande squadra motivata

sono tutti caricati come le sveglie, sopra

la mattina devo contenere la loro energia

perchè li ho infettati abbondantemente

Tags: #crime
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