Giacobbe rifiuta di far partire Beniamino - Adolphe Roger

Giacobbe rifiuta di far partire Beniamino - Adolphe Roger

Il dipinto raffigura l'addio tra Giacobbe e l'ultimogenito Beniamino, avuto da Rachele: al centro campeggia la figura dell'anziano genitore con il ragazzino; ai due lati, i figli più grandi cercano di convincere Giacobbe a lasciare andare Beniamino

la tenda dell'accampamento, le palme, un cammello fanno da sfondo e caratterizzano l'ambientazione della scena, che si svolge nel deserto. Stilisticamente l'opera in esame appare caratterizzata da una contenuta concitazione di gesti ed espressioni. 

Secondo Filone di Alessandria Beniamino, fratello carnale di Giuseppe (sono entrambi figli di Rachele), è anche il suo doppio e ne condivide i tratti essenziali; il suo ruolo è secondario fino al momento in cui durante la carestia, Giacobbe manda i suoi figli eccetto Beniamino, a comprare grano in Egitto dove incontrano Giuseppe, da loro venduto come schiavo e nel frattempo diventato Vicerè. 

Sarà proprio Giuseppe a obbligare i fratelli a ritornare con Beniamino e a compiere così il primo passo per riunificare la famiglia. Nel dipinto sono raffigurati soltanto dieci dei dodici figli del Patriarca: Giuseppe è in Egitto, il secondogenito Simeone è ostaggio a casa di Giuseppe. A esclusone di Beniamino, tutti in diverso modo cercano di convincere il vecchio padre: a sinistra due fratelli mostrano il grano ricevuto e che potrebbero ottenere ancora, a destra e gli altri sei pregano, supplicano e sperano.

Il tema costituisce un altro momento drammatico per l'unificazione di Israele. Giacobbe è travolto tra due sentimenti contrastanti: da una parte la sofferenza immensa a separarsi dal figlio, dall'altra l'accettazione sommessa della necessità di lasciarlo andare, perché egli sa che con questo viaggio potrebbe essere ricostituita l'unità della famiglia e garantire il sostentamento per tutti. Si tratta di una prova importante per Giacobbe, il quale questa volta dovrà rinunciare a rapporti affettivi e privilegiati, per affidarsi alla provvidenza divina.

La solennità dell'abbraccio, con cui il patriarca allo stesso tempo trattiene Beniamino e respinge l'altro figlio che incombe a premere per condurre il ragazzo in Egitto, anticipa simbolicamente il significato di questa prova di separazione, che porterà ancora dispiacere e dolori: 

  • punito il padre che piange il figlio amatissimo
  • puniti fratelli
  • punito Giuseppe privato degli affetti
la provvidenza di Dio tornerà a premiare la fedeltà e la rettitudine dopo la necessaria espiazione, al cospetto degli uomini

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