Cicerone, In Verrem: 01; 11-15, pag 2

Cicerone, In Verrem: 01; 11-15

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 01; 11-15
Ita fit ut tua ista ratio existimetur astuta, meum hoc consilium necessarium Si giungerà così a considerare codesta tua condotta frutto dastuzia e questo mio piano di difesa dettato da assoluta necessità
[12] Verum illud quod institueram dicere, mihi rem tecum esse, huius modi est [12] Per quanto poi riguarda laccenno pocanzi fatto, cioè che è con te che devo vedermela, si tratta di questo
Ego cum hanc causam Siculorum rogatu recepissem, idque mihi amplum et praeclarum existimassem, eos velle meae fidei diligentiaeque periculum facere, qui innocentiae abstinentiaeque fecissent; tum suscepto negotio, maius quiddam mihi proposui, in quo meam in rem publicam voluntatem populus Romanus perspicere posset Quando ho accettato dietro preghiera dei siciliani lincarico di questaccusa, ho ritenuto un grande onore per me il loro desiderio di mettere alla prova la mia lealtà e il mio zelo dopo aver avuto la prova della mia onestà e del mio disinteresse; quando però ho assunto limpegno, mi sono proposto uno scopo ben più alto, che desse al popolo romano la possibilità di conoscere fino in fondo il mio interessamento per il bene dello stato

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 02-61-65
Cicerone, In Verrem: 02; 02-61-65

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 02-61-65

Nam illud mihi nequaquam dignum industria conatuque meo videbatur, istum a me in iudicium, iam omnium iudicio condemnatum, vocari, nisi ista tua intolerabilis potentia, et ea cupiditas qua per hosce annos in quibusdam iudiciis usus es, etiam in istius hominis desperati causa interponeretur E avrei ritenuto assolutamente indegno delle mie cure e dei miei sforzi lattaccare in giudizio un uomo già condannato dallopinione pubblica, se il tuo intollerabile strapotere e quella smania di vincere di cui hai dato prova in questi ultimi anni in alcuni processi, non si fossero frapposti anche nella causa di costui, che non ha nessuna speranza di salvarsi
Nunc vero, quoniam haec te omnis dominatio regnumque iudiciorum tanto opere delectat, et sunt homines quos libidinis infamiaeque suae neque pudeat neque taedeat, qui, quasi de industria, in odium offensionemque populi Romani inruere videantur, hoc me profiteor suscepisse, magnum fortasse onus et mihi periculosissimum, verum tamen dignum in quo omnis nervos aetatis industriaeque meae contenderem Ma ora, dal momento che tutto questo tuo tirannico spadroneggiare nelle aule di giustizia ti dà tanta gioia, e ci sono delle persone che non provano né vergogna né disgusto della loro libidine di potere e della loro cattiva reputazione, anzi danno limpressione che vogliano di proposito tirarsi addosso lodio e lantipatia del popolo romano, dichiaro che proprio per questo ho accettato un incarico che è forse superiore alle mie forze e per me non privo di pericoli, ma che tuttavia merita di vedere impegnato tutto il vigore della mia età e della mia solerzia

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 03-56-60
Cicerone, In Verrem: 02; 03-56-60

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 03-56-60

Quoniam totus ordo paucorum improbitate et audacia premitur et urgetur infamia iudiciorum, profiteor huic generi hominum me inimicum accusatorem, odiosum, adsiduum, acerbum adversarium E poiché lintero ordine senatorio giace sotto il peso della malvagità e dellimpudenza di pochi suoi membri, ed è schiacciato dal discredito che grava sullamministrazione della giustizia, mi dichiaro accusatore implacabile e avversario accanito, instancabile e spietato di questa gentaglia
Hoc mihi sumo, hoc mihi deposco, quod agam in magistratu, quod agam ex eo loco ex quo me populus Romanus ex Kal ianuariis secum agere de re publica ac de hominibus improbis voluit: hoc munus aedilitatis meae populo Romano amplissimum pulcherimumque polliceor questo il compito che mi assumo e che rivendico per me come un onore, ladempirò nellesercizio della mia carica, ladempirò da quel posto dal quale il popolo romano ha voluto che a partire dal primo gennaio mi debba occupare con la sua collaborazione degli affari di stato e delle colpe dei disonesti: questo è lo spettacolo più splendido e grandioso che prometto di offrire al popolo romano durante la mia edilità

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 16-20
Cicerone, In Verrem: 02; 16-20

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 16-20

Moneo, praedico, ante denuntio; qui aut deponere, aut accipere, aut recipere, aut polliceri, aut sequestres aut interpretes corrumpendi iudici solent esse, quique ad hanc rem aut potentiam aut impudentiam suam professi sunt, abstineant in hoc iudicio manus animosque ab hoc scelere nefario Avverto, premetto e dichiaro fin da ora: coloro che sono soliti depositare denaro, accettarne, garantirne o prometterne, che sono soliti cioè comprare un processo in qualità di depositari di fondi o di intermediari per corrompere i giudici, e coloro che hanno promesso di impiegare questo scopo la loro potenza o la loro spudoratezza, conservino questo processo pure le mani e la coscienza da una sì vergonosa scelleratezza
[13] Erit tum consul Hortensius cum summo imperio et potestate; ego autem aedilis, hoc est, paulo amplius quam privatus [13] Allora Ortensio sarà console, investito degli altissimi poteri militari e civili che la sua carica comporta; io invece sarò edile, cioè poco più di un privato cittadino

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 03-81-85
Cicerone, In Verrem: 02; 03-81-85

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 03-81-85

Tamen huius modi haec res est, quam me acturum esse polliceor, ita populo Romano grata atque iucunda, ut ipse consul in hac causa prae me minus etiam (si fieri possit) quam privatus esse videatur Tuttavia, lincarico che io mimpegno di compiere è di tale natura e così accetto e caro al popoio romano che proprio lui, un console, in questa causa sembrerà al mio confronto addirittura inferiore, sempre che ciò sia possibile, a un privato cittadino

Maybe you might be interested

Cicerone, In Verrem: 02; 41-45
Cicerone, In Verrem: 02; 41-45

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 41-45

Cicerone, In Verrem: 02; 02-11-15
Cicerone, In Verrem: 02; 02-11-15

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 02-11-15

Cicerone, In Verrem: 02; 04-51-55
Cicerone, In Verrem: 02; 04-51-55

Latino: dall'autore Cicerone, opera In Verrem parte 02; 04-51-55

Cicerone, De Oratore: Libro 01; 06-10

Cicerone, In Verrem: 02; 05-56-60

Cicerone, De Oratore: Libro 02; 11-15

Cicerone, In Verrem: 02; 04-76-80

Cicerone, Filippiche: 04; 01-05

Cicerone, De officiis: Libro 03 - Parte 02