Bioluminescenza significa luce emessa da essere viventi

Bioluminescenza significa luce emessa da essere viventi

"bio" significa vita, "luminescenza" è l'emissione di luce. La bioluminescenza è causata da reazioni chimiche all'interno di certi animali, funghi e batteri, e permette a queste forme di vita di brillare. Dalle lucciole alle meduse, in natura la bioluminescenza assume varie forme e ha molte funzioni

E' raro che la bioluminescenza degli esseri viventi avvenga per una singola ragione e spesso questa capacità viene sfruttata in molti modi. Come difesa dalle aggressioni, per esempio, oppure per attirare una preda, comunicare, attrarre un compagno, mimetizzarsi. Nel mare si trovano minuscoli microrganismi chiamati dinoflagellati. Molte specie di dinoflagellati generano luce quando vengono disturbati. Questo effetto è chiamato fosforescenza marina. 

I nostri oceani brulicano di vita splendente. Sembra incredibile, ma il 76% della specie marine è bioluminescente. L'oceano può essere diviso in quattro zone ecologiche, ognuna con un differente livello di illuminazione media:

  1. la zona epipelagica è la più luminosa e si estende dalla superficie dell'acqua fino a 200 metri di profondità
  2. fra i 200 e i 1000 metri si trova, più buia, la zona mesopelagica
  3. tra i 1000 e 4000 metri si trova la zona batipelagica
  4. sotto i 4000 metri la zona abissale, così profonda che nessuna luce dalla superficie riesce a raggiungerle. 
La maggior parte delle specie viventi bioluminescenti vive nella zona mesopelagica e batipelagica. Alcuni organismi si spostano fra le zone a seconda del momento del giorno.  Essere una forma di vita abissale è un affare pericoloso. 
LA BIOLUMINESCENZA COME ARMA DI DIFESA

Senza tattiche di difesa scaltre come la bioluminescenza, si potrebbe  diventare la cena di qualcun altro. 

  • Alcune specie emettono luce quando si sentono minacciate, un po' come un allarme antifurto. E' quello che fanno i coralli bambù, che scacciano i nemici con lampi brillanti di luce azzurra quando vengono sfiorati. Le meduse del genere Atolla  invece producono una spettacolare Girandola di luce quando sono sotto attacco, attirando l'attenzione di predatori ancora più grandi che daranno la caccia a chi le sta minacciando.
  • Molte specie sfruttano la bioluminescenza per abbagliare e confondere un predatore, come fa per esempio il calamaro vampiro. La strategia di difesa del calamaro vampiro è di rilasciare un muco luminoso per distrarre l'attaccante e fuggire. Non è tutto, questo muco luminescente si appiccica al predatore e ne attira di più grossi in zona 
  • La stella serpentina è un parente stretto della stella marina e possiede cinque lunghi arti flessibili. Quando viene attaccata, può fuggire sacrificandone uno che separa volontariamente da sé. L'arto comincia a lampeggiare e il predatore, ingannato, lo segue, mentre la stella si mette in salvo. Poiché alcune specie degli abissi sono trasparenti, un predatore che divora un arto luminescente può diventare a sua volta un bersaglio lampante per altri predatori. Come se non bastasse, la stella serpentina e anche capace di rigenerare completamente l'arto che ha sacrificato 

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BIOLUMINESCENZA - BIOFLUORESCENZA - FOSFORESCENZA

La bioluminescenza viene spesso chiamata fosforescenza ma è un errore. La produzione di luce da parte di un corpo molto caldo è detta incandescenza, come quelle emesse dal fuoco, dal Sole e da certe lampadine. La produzione di luce senza calore è detta luminescenza, conosciuta anche come luce fredda. La bioluminescenza, la biofluorescenza e la fosforescenza sono tutte forme di luminescenza.

  • La bioluminescenza è generata da reazioni chimiche nel corpo degli esseri viventi. Quando certe sostanze chimiche si mescolano assieme, reagiscono per produrre luce.
  • la biofluorescenza e la fosforescenza non sono propriamente reazioni chimiche. Entrambe prevedono l'assorbimento di luce da una fonte esterna, come il Sole, per emettere luce a loro volta. La biofluorescenza è comune tra gli animali marini che vivono nelle acque oceaniche superficiali, come la razza gialla. Il fenomeno si genera quando la luce solare è assorbita dalla superficie corporea di un essere vivente, che poi la emette nuovamente all'esterno. la luce viene ri-emessa in un'energia inferiore rispetto alla luce assorbita. La biofluorescenza smette quando la sorgente di Luce originale si spegne. Di solito ci serve qualche strumento speciale per poterla vedere.
  • la fosforescenza avviene quando una superficie si carica grazie a una fonte di luce per riemetterla in seguito, anche dopo che la fonte di luce ha smesso di splendere. Gli adesivi che brillano al buio, per esempio, sono fosforescenti

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