La cascata di Nachi a due passi della pagoda del tempio Seingantoji
la stupenda vista è solo uno dei tanti motivi per cui vale la pena di intraprendere il cammino di Kumano Kodo. Pare che il pellegrinaggio di Kumano K...
Molte stampe, di base malinconica, esprimono la fugace delicatezza della neve e al contempo l'impermanenza delle cose, invitandoci a godere del momento presente, dei piaceri effimeri e delle meraviglie della natura. La neve ammanta di poesia diversi scenari in cui si muovono donne graziose, cortigiane, attori, viaggiatori ... Harunobu in particolare ama rappresentare giovani libertà vestite di meravigliosi kimono e coppie di innamorati che camminano nella neve al riparo di un ombrello.
Se nel Settecento i soggetti umani e le scene di vita urbana hanno la meglio sui paesaggi, che restano sullo sfondo, nell'Ottocento le raffigurazioni di scenari innevati si impongono grazie allo sviluppo della stampa di paesaggio, un nuovo genere coltivato da Hokusai e Hiroshige. Rinnovando temi tradizionali, i due artisti rendono omaggio alla natura e alle sue trasformazioni, catturando istantanee di una bellezza sfuggente, impressioni fugaci e mutevoli.
Pellegrini e viandanti sono ritratti in cammino per le strade del paese. Fra le più frequentate vi è Tokaido, che collega la capitale dello shogunato, alla capitale imperiale Kyoto. Hiroshige ne ha immortalato le 53 stazioni di posta dopo averle visitate nel 1832.
I viaggiatori affrontano il freddo e le intemperie con indosso il mino, un mantello impermeabile di paia di riso, e il kasa, un grande cappello di paglia o di bambù; questi umili indumenti rivelano talvolta l'origine contadina dei personaggi, soprattutto nelle opere di Hokusai. Queste vedute pittoresche sono costellate di edifici religiosi: templi buddisti e santuari e shintoisti torii e pagode.