Fentanyl: la mina vagante sintetizzata prevalentemente in Cina

Fentanyl: la mina vagante sintetizzata prevalentemente in Cina

Se in Europa il fentanyl è una mina vagante, in Nord America è una minaccia tangibile. In Canada i decessi riconducibili a questo potente analgesico da gennaio 2016 a dicembre 2022 sono stati 36.442, di cui 7.328 solo nell'ultimo anno, una media di venti al giorno

Vancouver, una delle città più importanti, è stata paragonata ad una sorta di terra degli zombie a causa del gran numero di individui che si muovono con la schiena curva, lo sguardo assente e il passo lento, simile ai morti viventi.

Numeri allarmanti anche negli Stati Uniti, dove nel periodo compreso tra agosto 2021 e agosto 2022, ben 107.735 persone hanno perso la vita a causa di overdose da sostanze stupefacenti e psicotrope. In particolare, due terzi di queste tragiche morti sono stati attribuiti agli oppioidi sintetici e in particolare al fentanyl e alle sue varianti. Ad assumerli sono stati anche giovanissimi, teenager che per cercarli hanno utilizzato social e app. Nel settembre 2023 in una asilo nido del Bronx, a New York, è morto un bimbo di un anno per avere inalato del fentanyl nascosto sotto il materassino dove riposava. Altri tre bambini sono stati ricoverati in ospedale.

Sintetizzato prevalentemente in Cina, il fentanyl raggiunge gli Stati Uniti passando dal Messico, dove i cartelli ne gestiscono la distribuzione. Se prima veniva controllato da piccole bande o da chimici improvvisati, il mercato delle droghe sintetiche ora è quasi tutto nelle mani delle organizzazioni criminali più influenti, che operano in modo analogo ai grandi centri commerciali offrendo varie categorie di prodotti.

Non si tratta di vendere solo cocaina, ma di soddisfare qualunque esigenza. E mai come in questo momento il mercato chiede sostanze sintetiche. 

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