Seneca, De providentia: Parte 06

Seneca, De providentia: Parte 06

Latino: dall'autore Seneca, opera De providentia parte Parte 06

'Quare tamen bonis uiris patitur aliquid mali deus fieri' Ille uero non patitur Omnia mala ab illis remouit, scelera et flagitia et cogitationes inprobas et auida consilia et libidinem caecam et alieno imminentem auaritiam; ipsos tuetur ac uindicat: numquid hoc quoque aliquis a deo exigit, ut bonorum uirorum etiam sarcinas seruet Ora, quanto alla domanda perché mai Dio permette che ai buoni accada qualcosa di male, concluderò dicendo che in realtà non lo permette, che Egli, anzi, dal male li tiene lontani: essi infatti non compaiono delitti, non commettono infamie, non hanno pensieri malvegi, ambizioni smodate, la lussuria che accieca, l'avidità sembre bramosa dei beni altrui Dio si prende cura dei buoni e li difende, ma si può mai pretendere che ne sorvegli pure i bagagli
Remittunt ipsi hanc deo curam: externa contemnunt Essi stessi del resto, lo dispensano dal far questo, quando non danno alcuna importanza a quei bagagli, voglio dire, alle cose sensibili e materiali
Democritus diuitias proiecit, onus illas bonae mentis existimans: quid ergo miraris, si id deus bono uiro accidere patitur quod uir bonus aliquando uult sibi accidere Democrito non si sbarazzò forse delle ricchezze, ritenendole un peso alla virtù Perché dunque ti meravigli se Dio lascia che accada ad un uomo bono ciò ch'egli stesso vuole che gli accada

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Seneca, De providentia: Parte 02
Seneca, De providentia: Parte 02

Latino: dall'autore Seneca, opera De providentia parte Parte 02

Filios amittunt uiri boni: quidni, cum aliquando et occidant Gli uomini buoni perdono i propri figli Ma se sono essi stessi che li uccidono, a volte
In exilium mittuntur: quidni, cum aliquando ipsi patriam non repetituri relinquant Sono cacciati in esilio Ma se spesso sono loro a lasciare la patria per non farvi più ritorno

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Seneca, De providentia: Parte 04
Seneca, De providentia: Parte 04

Latino: dall'autore Seneca, opera De providentia parte Parte 04

Occiduntur: quidni, cum aliquando ipsi sibi manus adferant Vengono uccisi E che Non si tolgono forse essi stessi la vita, certe volte
Quare quaedam dura patiuntur Ma perché devono sopportare delle prove così dure

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Seneca, De providentia: Parte 05
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Latino: dall'autore Seneca, opera De providentia parte Parte 05

ut alios pati doceant; nati sunt in exemplar Per insegnare a sopportarle agli altri: Cos'avete da rimproverarmi, voi che avete scelto la retta via
Puta itaque deum dicere: 'quid habetis quod de me queri possitis, uos quibus recta placuerunt Gli altri li ho circondati di beni falsi, avvolgendo e illudendo le loro povere menti come in un lungo e ingannevole sogno, li ho rivestiti d'oro e d'argento, ma dentro non hanno niente che valga

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Seneca, De providentia: Parte 03
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Latino: dall'autore Seneca, opera De providentia parte Parte 03

Aliis bona falsa circumdedi et animos inanes uelut longo fallacique somnio lusi: auro illos et argento et ebore adornaui, intus boni nihil est Guardateli nell'intimo, non nel loro aspetto esteriore, quelli che chiamate felici,e vedrete quanto siano meschini, squallidi e turpi
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