Sallustio, Bellum Iugurthinum: Parte 56-60, pag 2

Sallustio, Bellum Iugurthinum: Parte 56-60

Latino: dall'autore Sallustio, opera Bellum Iugurthinum parte Parte 56-60

Deinde signo dato undique simul clamor ingens oritur, neque ea res Numidas terret: infensi intentique sine tumultu manent, proelium incipitur Dato quindi il segnale, da tutte le parti contemporaneamente si leva un immenso clamore, ma ciò non spaventa i Numidi, che, risoluti e pronti, attendono in buon ordine; incomincia così la battaglia
Romani, pro ingenio quisque, pars eminus glande aut lapidibus pugnare, alii succedere ac murum modo subfodere modo scalis aggredi, cupere proelium in manibus facere Fra i Romani, ciascuno secondo le proprie capacità, alcuni combattevano da lontano lanciando proiettili o sassi, altri avanzavano e cercavano ora di scavare le mura alla base ora di scalarle, desiderosi di venire al corpo a corpo
Contra ea oppidani in proximos saxa voluere, sudis, pila, praeterea picem sulphure et taeda mixtam ardentia mittere Dal canto loro gli assediati facevano rotolare macigni sui più vicini, scagliavano pali, giavellotti e inoltre pece mescolata con zolfo e resina, in fiamme

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Latino: dall'autore Sallustio, opera Bellum Iugurthinum parte Parte 41-45

Sed ne illos quidem, qui procul manserant, timor animi satis muniuerat; nam plerosque iacula tormentis aut manu emissa uulnerabant, parique periculo, sed fama impari boni atque ignavi erant Ma neppure quelli che si erano tenuti a distanza per paura erano abbastanza al sicuro, perché i più venivano feriti dai proiettili scagliati dalle macchine o a mano; così per i vili e i coraggiosi era uguale il pericolo ma non la gloria
Dum apud Zamam sic certatur, Iugurtha ex improuiso castra hostium cum magna manu invadit; remissis qui in praesidio erant et omnia magis quam proelium expectantibus portam irrumpit Mentre si combatte in questo modo a Zama, Giugurta attacca improvvisamente il campo nemico con grandi forze e per la negligenza delle sentinelle, che tutto s'aspettavano fuorché un attacco, irrompe attraverso una porta

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At nostri repentino metu perculsi sibi quisque pro moribus consulunt; alii fugere, alii arma capere; magna pars uulnerati aut occisi I nostri, in preda al panico per la sorpresa, pensano a salvarsi ciascuno a suo modo: alcuni si danno alla fuga, altri prendono le armi, i più rimangono feriti e uccisi
Ceterum ex omni multitudine non amplius quadraginta memores nominis Romani grege facto locum cepere paulo quam alii editiorem, neque inde maxima vi depelli quiuerunt, sed tela eminus missa remittere, pauci in pluribus minus frustrari; sin Numidae propius accessissent, ibi vero virtutem ostendere et eos maxima vi caedere, fundere atque fugare Di tutta quella moltitudine, non più di quaranta, memori del nome romano, raggruppatisi, occuparono una posizione un po' più elevata delle altre e non ci fu forza capace di scacciarli di lì; rilanciavano i giavellotti scagliati loro di lontano, ed essendo pochi contro molti fallivano meno i colpi: se poi i Numidi si facevano più sotto, allora davvero davano prova del loro valore e con furia irresistibile li colpivano, li travolgevano e li mettevano in fuga

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Interim Metellus cum acerrime rem gereret, clamorem hostilem a tergo accepit, dein conuerso equo animaduertit fugam ad se versum fieri, quae res indicabat popularis esse Frattanto Metello, mentre conduceva l'assalto con grande accanimento, sentì alle spalle grida di nemici, poi, voltato il cavallo, si accorse che i fuggitivi andavano verso di lui: ciò dimostrava che si trattava dei suoi
Igitur equitatum omnem ad castra propere misit ac statim C Marium cum cohortibus sociorum, eumque lacrimans per amicitiam perque rem publicam obsecrat, ne quam contumeliam remanere in exercitu victore neue hostis inultos abire sinat Manda, dunque, immediatamente al campo tutta la cavalleria e sùbito dopo Gaio Mario con le coorti degli alleati; con le lacrime agli occhi lo scongiura, in nome dell'amicizia e della repubblica, di non permettere che l'onore di un esercito vittorioso sia infangato e che il nemico si allontani impunito

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Ille brevi mandata efficit Mario esegue al più presto gli ordini

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