Illic si qua meum sepelissent fata dolorem, Ultimus et posito staret amore lapis, [20] Illa meo caros donasset funere crines, Molliter et tenera poneret ossa rosa: Illa meum extremo clamasset pulvere nomen, Ut mihi non ullo pondere terra foret |
Qui se qualche destino avesse seppellito il mio dolore, e liberato dall'amore potesse esserci una ultima lapide, [20] ella avrebbe donato per il mio funerale i cari capelli,e dolcemente deporrebbe le ossa con una tenera rosa: ella avrebbe gridato sulla estrema cenere il mio nome, affinché la terra non fosse per me di alcun peso |