la donna, vestita con un tubino blu che ne esalta le forme, occupa una posizione centrale nel quadro. L'uomo è invece assorto nella lettura e apparentemente distaccato. Gli schizzi preparatori conservati rivelano, in alcuni casi, varie posizioni delle figure: in uno di essi l'uomo sta leggendo rivolto verso la donna.
Da questi studi emerge chiaro l'idea che Hopper abbia scelto la versione con la donna dal corpo e portamento più provocanti. Nella tela viene Infatti da chiedersi cosa ci faccia il foglio di carta a terra accanto alla scrivania: lo sguardo della donna lascia intendere che da un momento all'altro si chinera a raccoglierlo.
L'insolita prospettiva dona maggiore espressività e mistero al dipinto. Il punto di vista rialzato rivela immediatamente le caratteristiche dell'ufficio: le pareti laterali parallele ma leggermente oblique, con un apparente inclinazione del pavimento verso sinistra. Hopper disse che:
il dipinto è stato suggerito dai numerosi viaggi notturni In treno punto... e da sguardi fugaci, all'interno degli edifici, che hanno lasciato un'impressione fresca e vivida nella mia mente