Noli me tangere - Giotto confluisce due eventi separati

Noli me tangere - Giotto confluisce due eventi separati

In questa interpretazione della resurrezione di Cristo, Giotto fa confluire la risurrezione di Cristo e il suo successivo incontro con Maria Maddalena. A sinistra del dipinto un angelo siede sul sepolcro e assume il ruolo di testimone dell'evento
sulla destra Gesù e la Maddalena sono colti nell'episodio identificato con l'espressione Noli me tangere, una frase che si riferisce alla prima apparizione miracolosa di Gesù alla Maddalena dopo la sua morte apparente. Maria Maddalena, avendo trovato il sepolcro vuoto, scambia Gesù per il custode del giardino e lo implora di rivelarle dove sia il corpo di Cristo, il quale nell'istante in cui si rivela alla donna, proclama: non mi trattenere, perché non sono ancora salito al padre.

Cristo dunque è colto nel momento in cui dimora nei due regni, e ciò è simboleggiato dalla sua postura. Collocato sulla destra mentre si allontana da Maria Maddalena Gesù getta uno sguardo al di sopra della propria spalla

Maybe you might be interested

Noli me tangere - Tiziano rappresenta l’incontro tra Gesù e Maria Maddalena
Noli me tangere - Tiziano rappresenta l’incontro tra Gesù e Maria Maddalena

Maria di Magdala corre al sepolcro per ungere il corpo di Gesù per la definitiva sepoltura. Giunta sul posto si accorge che la pietra è stata spostata

la cattura di Cristo nell’orto - Giuseppe Cesari detto Cavalier d’Arpino

Deposizione - Pontormo, 1526-1528

Compianto su Cristo morto - Giotto nella cappella degli Scrovegni

Resurrezione di Cristo - Tiziano Vecellio

le nozze di Cana nella cappella degli Scrovegni

Deposizione, dipinto di Raffaello