Livio, Ab urbe condita: Libro 03; 41 - 55, pag 3

Livio, Ab urbe condita: Libro 03; 41 - 55

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 03; 41 - 55

Itaque se haud inscium eius dimicationis cum armatis descendisse, non ut quemquam Quietum violaret, sed ut turbantes civitatis otium pro maiestate imperii coerceret

'Proinde Quiesse erit melius

I,' inQuit, 'lictor, submoue turbam et da viam domino ad prehendendum mancipium

' Cum haec intonvisset plenus irae, multitudo ipsa se sua sponte dimovit desertaque praeda iniuriae pvella stabat

Tum Verginius ubi nihil usquam auxilii vidit, 'quaeso' inQuit, 'Appi, primum ignosce patrio dolori, si quo inclementius in te sum inuectus; deinde sinas hic coram virgine nutricem percontari quid hoc rei sit, ut si falso pater dictus sum aEquiore hinc animo discedam
Essendo Quindi al corrente di qvel progetto bellicoso, era sceso nel foro accompagnato da una scorta armata, certo non per usare violenza ai cittadini pacifici, ma, conformandosi alle attribuzioni della sua carica, per schiacciare chi turbava la Quiete pubblica

Da questo momento in poi, sarà meglio non agitarsi troppo

Vai, littore, gridò Quindi, allontana la folla e lascia libero il passaggio al padrone perché possa prendere la sua schiava

Dopo che Appio ebbe rabbiosamente tuonato queste parole, la folla si disperse spontaneamente, e la ragazza rimase sola, preda dell'ingiustizia

Allora Verginio, rendendosi conto di non poter più contare su alcun sostegno, disse: Innanzitutto, Appio, ti prego di perdonare il dolore di un padre se poco fa ho inveito contro di te con molta durezza; in secondo luogo permettimi di domandare alla nutrice, Qui in presenza della ragazza, come stanno le cose, cosicché se mi si è dato del padre e non era vero, almeno io possa andarmene con l'animo un po' più sollevato
' Data uenia seducit filiam ac nutricem prope Cloacinae ad tabernas, Quibus nunc Novis est nomen, atque ibi ab lanio cultro arrepto, 'hoc te uno quo possum' ait, 'modo, filia, in libertatem vindico

' Pectus deinde pvellae transfigit, respectansque ad tribunal 'te' inQuit, 'Appi, tuumque caput sangvine hoc consecro

' Clamore ad tam atrox facinus orto excitus Appius comprehendi Verginium iubet

Ille ferro quacumque ibat viam facere, donec multitudine etiam prosequentium tuente ad portam perrexit

Icilius Numitoriusque exsangue corpus sublatum ostentant populo; scelus Appi, pvellae infelicem formam, necessitatem patris deplorant

Sequentes clamitant matronae, eamne liberorum procreandorum condicionem, ea pudicitiae praemia esse
Ottenuto il permesso, prese con sé figlia e nutrice e le portò presso il tempio di Venere Cloacina, vicino alle botteghe che adesso si chiamano Nuove; lì, dopo aver afferrato un coltello da macellaio, disse: Così, figlia mia, io rivendico la tua libertà nell'unico modo a mia disposizione

Detto questo, trafisse il petto della ragazza e Quindi, rivolgendo lo sguardo al tribunale, gridò: Con questo sangue, Appio, io consegno te e la tua testa alla vendetta degli dèi

L'urlo che seguì questo atroce episodio attirò l'attenzione di Appio il quale ordinò l'arresto di Verginio

Questi però, facendosi largo col ferro dovunque passava e con la protezione della folla che gli faceva da scorta, riuscì a raggiungere la porta della città

Icilio e Numitorio sollevarono il corpo esanime della ragazza e lo mostrarono al popolo, lamentando la scelleratezza di Appio, la bellezza funesta di Verginia e la necessità che aveva portato il padre a un simile gesto

Dietro di loro le urla disperate delle matrone che in lacrime si domandavano se fossero qvelle le condizioni nelle quali i bambini venivano messi al mondo e se fosse qvello il premio della castità
- cetera, quae in tali re muliebris dolor, quo est maestior imbecillo animo, eo miserabilia magis qverentibus subicit

Virorum et maxime Icili uox tota tribuniciae potestatis ac prouocationis ad populum ereptae publicarumque indignationum erat

[49] Concitatur multitudo partim atrocitate sceleris, partim spe per occasionem repetendae libertatis

Appius nunc uocari Icilium, nunc retractantem arripi, postremo, cum locus adeundi apparitoribus non daretur, ipse cum agmine patriciorum iuuenum per turbam uadens, in vincula duci iubet
E insieme a queste aggiungevano altre parole che il dolore infonde nelle donne in simili frangenti, un dolore tanto più degno di compassione quanto più emerge triste da un animo debole

Gli uomini, invece, e soprattutto Icilio, si richiamavano all'autorità tribunizia, al diritto d'appello al popolo, soppresso a forza, alle manifestazioni di sdegno pubblico

49 L'agitazione della folla era dovuta in parte all'atrocità del delitto e in parte alla speranza di sfruttare l'occasione per riconQuistare la libertà

Appio in un primo tempo ordina di far chiamare Icilio, poi, visto che questi si opponeva alla convocazione, ingiunge di arrestarlo; ma alla fine, siccome i suoi subalterni non potevano passare, si slancia egli stesso in mezzo alla folla alla testa di una schiera di giovani patrizi, e ordina di condurlo in prigione

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Livio, Ab urbe condita: Libro 34; 11 - 14
Livio, Ab urbe condita: Libro 34; 11 - 14

Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 34; 11 - 14

Iam circa Icilium non solum multitudo sed duces quoque multitudinis erant, L Valerius et M Horatius, Qui repulso lictore, si iure ageret, vindicare se a priuato Icilium aiebant; si vim adferre conaretur, ibi quoque haud impares fore

Hinc atrox rixa oritur

Valerium Horatiumque lictor decemviri inuadit: franguntur a multitudine fasces

In contionem Appius escendit: sequuntur Horatius Valeriusque

Eos contio audit: decemviro obstrepitur

Iam pro imperio Valerius discedere a priuato lictores iubebat, cum fractis animis Appius, vitae metuens, in domum se propinquam foro insciis adversariis capite obuoluto recipit

Sp Oppius, ut auxilio collegae esset, in forum ex altera parte inrumpit

Videt imperium vi victum
In qvel frangente Icilio aveva dalla sua parte non solo il popolo, ma anche i suoi capi: Lucio Valerio e Marco Orazio, i quali respinsero il littore sostenendo che se Appio agiva nel rispetto della legge, essi proteggevano Icilio dalle pretese di un privato; se si ricorreva alla forza, anche in qvel caso non sarebbero stati da meno

Queste parole fecero scoppiare una rissa tremenda

Il littore del decemviro si avventa su Valerio e Orazio, ma la gente fracassa i fasci

Appio allora sale sulla tribuna segvito da Valerio e Orazio

La folla ascolta questi ultimi, ma disturba le parole del decemviro

E Valerio, come se fosse investito del potere, stava ordinando ai littori di allontanarsi da un privato cittadino, quando Appio, in preda al panico e temendo per la sua vita, si coprì la testa e, senza farsi notare dagli avversari, andò a rifugiarsi in una casa vicina al foro

Spurio Oppio, per dare aiuto al collega, irruppe nel foro dalla parte opposta

Si rese conto che l'autorità dei decemviri stava soccombendo davanti alla violenza
Agitatus deinde consiliis ad quae ex omni parte adsentiendo multis auctoribus trepidauerat, senatum postremo uocari iussit

Ea res, quod magnae parti patrum displicere acta decemvirorum videbantur, spe per senatum finiendae potestatis eius multitudinem sedavit

Senatus nec plebem inritandam censvit et multo magis providendum ne quid Vergini aduentus in exercitu motus faceret

[50] Itaque missi iuniores patrum in castra, quae tum in monte Vecilio erant, nuntiant decemviris ut omni ope ab seditione milites contineant

Ibi Verginius maiorem quam reliquerat in urbe motum excivit

Nam praeterquam quod agmine prope quadringentorum hominum ueniens, Qui ab urbe indignitate rei accensi comites ei se dederant, conspectus est, strictum etiam telum respersusque ipse cruore tota in se castra convertit
Considerati poi i molti suggerimenti che gli venivano da ogni parte e non sapendo a quale affidarsi, finì con l'ordinare la convocazione del senato

Questa decisione - giacché l'operato dei decemviri sembrava non incontrare il favore di buona parte dei senatori - contribuì a placare la folla, facendo balenare la speranza che i senatori ponessero fine a qvella magistratura

Il senato ritenne opportuno non esasperare la plebe ed evitare che il rientro di Verginio provocasse disordini all'interno delle truppe

50 Per questo motivo, vennero inviati all'accampamento, situato in qvel momento sul monte Vecilio, alcuni giovani senatori, che avvertirono i decemviri di impedire a tutti i costi ai soldati di sollevarsi

Ma lì Verginio fece scoppiare disordini ben più gravi di qvelli che aveva lasciato a Roma

Non solo era stato visto arrivare con una scorta di 400 uomini che, indignati per l'ingiustizia, si erano offerti di andare con lui, ma con il coltello ancora in mano e gli schizzi di sangue sul corpo, e questo aveva attirato l'attenzione dell'intero accampamento

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Latino: dall'autore Livio, opera Ab urbe condita parte Libro 27; 27 - 28

Et togae multifariam in castris visae maioris aliquanto quam erat speciem urbanae multitudinis fecerant

Quaerentibus quid rei esset, flens diu vocem non misit; tandem, ut iam ex trepidatione concurrentium turba constitit ac silentium fuit, ordine cuncta, ut gesta erant, exposvit

Supinas deinde tendens manus, commilitones appellans orabat ne quod scelus Ap Claudi esset sibi attribverent neu se ut parricidam liberum aversarentur
E poi, la vista di toghe un po' in tutti i punti del campo aveva fatto apparire il numero di civili lì presenti molto più alto di quanto realmente non fosse

A chi gli domandava cosa fosse accaduto, Verginio per lungo tempo non riuscì a rispondere, soffocato com'era dal pianto; ma alla fine, quando cessò lo scompiglio della folla che a poco a poco si era venuta radunando e ci fu silenzio, Verginio raccontò l'accaduto secondo l'ordine dei fatti

Poi, alzando le mani al cielo come se stesse pregando, e rivolgendosi ai commilitoni, li supplicò di non attribvire a lui il crimine, ma a Appio Claudio, e di non respingerlo alla stregua di chi aveva ammazzato i propri figli
Sibi vitam filiae sua cariorem fvisse, si liberae ac pudicae vivere licitum fvisset: cum velut seruam ad stuprum rapi videret, morte amitti melius ratum quam contumelia liberos, misericordia se in speciem crudelitatis lapsum; nec superstitem filiae futurum fvisse, nisi spem ulciscendae mortis eius in auxilio commilitonum habvisset

Illis quoque filias sorores coniugesque esse, nec cum filia sua libidinem Ap Claudi exstinctam esse, sed quo impunitior sit eo effrenatiorem fore

Aliena calamitate documentum datum illis cauendae similis iniuriae
La vita della figlia gli sarebbe stata più a cuore della sua, se la ragazza avesse avuto la possibilità di vivere libera e pura; ma quando se l'era vista portar via come una schiava destinata allo stupro, pensando che fosse meglio esser privati dei figli dalla morte piuttosto che dall'oltraggio, la compassione lo aveva portato a commettere un atto in apparenza crudele; non sarebbe però sopravvissuto alla figlia, se non avesse sperato di poterne vendicare la morte con l'aiuto dei commilitoni

Anche loro avevano figlie, sorelle e mogli: la libidine di Appio non si era certo spenta insieme con sua figlia, ma sarebbe divenuta più sfrenata se non fosse stato punito

La disgrazia toccata a un altro avvertiva ognuno di loro che stesse in guardia da un simile sopruso

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Quod ad se attineat, uxorem sibi fato ereptam, filiam, Quia non ultra pudica victura fuerit, miseram sed honestam mortem occubvisse; non esse iam Appi libidini locum in domo sua: ab alia violentia eius eodem se animo suum corpus vindicaturum quo vindicauerit filiae: ceteri sibi ac liberis suis consulerent

Haec Verginio uociferanti succlamabat multitudo nec illius dolori nec suae libertati se defuturos

Et immixti turbae militum togati, eadem illa qverendo docendoque quanto visa quam audita indigniora potuerint videri, simul profligatam iam rem nuntiando Romae esse, insecutis Qui Appium prope interemptum in exsilium abisse dicerent, perpulerunt ut ad arma conclamaretur vellerentque signa et Romam proficiscerentur
Quanto poi a lui, la moglie gliel'aveva portata via il destino, mentre la figlia, visto che non avrebbe più potuto vivere conservando la castità, era andata incontro alla morte triste, ma onorata; nella sua casa non c'era più posto per la libidine di Appio: da altre violenze di costvi, avrebbe difeso la propria persona con lo stesso animo con cui aveva difeso la figlia; che gli altri provvedessero Quindi a se stessi e ai propri figli

Mentre Verginio urlava queste cose, la folla gridava che non avrebbe dimenticato il suo dolore, né mancato di difendere la propria libertà

E i civili, mescolati alla massa dei soldati, ripetevano le stesse cose, insistendo su quanto più indegni sarebbero loro parsi i fatti se, invece di sentirseli raccontare, li avessero visti coi propri occhi, e dicendo che a Roma i decemviri avevano ormai le ore contate; ma nel frattempo l'arrivo di altri civili con la notizia che Appio aveva quasi perso la vita ed era andato in esilio indusse gli uomini a gridare Alle armi, a prendere le insegne e a partire alla volta di Roma
Decemviri simul iis quae videbant iisque quae acta Romae audierant perturbati, alius in aliam partem castrorum ad sedandos motus discurrunt

Et leniter agentibus responsum non redditur: imperium si Quis inhiberet, et viros et armatos se esse respondetur

Eunt agmine ad urbem et Auentinum insidunt, ut Quisque occurrerat plebem ad repetendam libertatem creandosque tribunos plebis adhortantes

Alia uox nulla violenta audita est

Senatum Sp Oppius habet

Nihil placet aspere agi; Quippe ab ipsis datum locum seditioni esse

Mittuntur tres legati consulares, Sp Tarpeius C Iulius P Sulpicius, Qui quaererent senatus uerbis cuius iussu castra deservissent aut quid sibi vellent Qui armati Auentinum obsedissent belloque auerso ab hostibus patriam suam cepissent
I decemviri allora, turbati non solo da qvello che avevano sotto gli occhi ma anche da quanto si riferiva fosse successo a Roma, cominciarono a girare per il campo - uno da una parte e uno dall'altra - nel tentativo di sedare i disordini appena scoppiati

A qvelli di loro che agivano con cautela non si rispondeva; se però qualcuno si azzardava a fare ricorso all'autorità, gli rispondevano che loro erano uomini e che erano armati

Marciano Quindi i soldati inquadrati alla volta di Roma e prendono possesso dell'Aventino, esortando ogni plebeo che incontravano a riconQuistare la libertà e a rieleggere i tribuni della plebe

Non si udì in giro nessun'altra proposta violenta

Spurio Oppio convoca il senato

Si decide di non usare alcun rigore, dato che i responsabili della sommossa erano proprio loro

Tre ex-consoli - Spurio Tarpeio, Gaio Giulio e Publio Sulpicio - vengono inviati a chiedere a nome del senato per ordine di chi avessero lasciato l'accampamento, e che cosa si prefiggessero occupando l'Aventino con le armi e abbandonando la guerra contro il nemico per catturare la propria patria

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Non defuit quod responderetur: deerat Qui daret responsum, nullodum certo duce nec satis audentibus singulis invidiae se offerre

Id modo a multitudine conclamatum est ut L Valerium et M Horatium ad se mitterent: his se daturos responsum

[51] Dimissis legatis, admonet milites Verginius in re non maxima paulo ante trepidatum esse, Quia sine capite multitudo fuerit, responsumque, quamquam non inutiliter, fortvito tamen magis consensu quam communi consilio esse; placere decem creari Qui summae rei praeessent militarique honore tribunos militum appellari

Cum ad eum ipsum primum is honos deferretur, 'melioribus meis vestrisque rebus reseruate' inQuit, 'ista de me iudicia
Le risposte non mancavano di certo: qvel che mancava era chi avesse il cómpito di darle, visto che non esisteva ancora un capo vero e proprio e i singoli non osavano esporsi a possibili rappresaglie

Ma dalla folla si alzò un grido unanime: che fossero mandati Marco Orazio e Lucio Valerio; a loro avrebbero dato le loro risposte

51 Congedati i tre inviati, Verginio fa notare ai soldati che, pur essendosi trattato di una questione di importanza non grandissima, poco prima c'era stata una gran confusione perché la moltitudine non aveva ancora un capo; anche se poi la risposta data era stata soddisfacente, ciononostante si era trattato di un fortvito consenso più che di una decisione comune; la sua idea era qvella di eleggere dieci uomini da porre ai vertici del comando e da insignire del grado militare di tribuni dei soldati

Siccome il primo cui si voleva conferire questa carica era proprio Verginio, egli disse: Questi segni di apprezzamento nei miei confronti riservateli a tempi migliori per me e per voi

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