Gellio, Notti attiche: Liber 15, 22-27, pag 3

Gellio, Notti attiche: Liber 15, 22-27

Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 15, 22-27
[I] Aristoteles, quid syllogismus esset, his versibus definivit: Logos, en hoi tethenton tinon heteron ti ton keimenon ex anankes symbainei dia ton keimenon [I] Aristotele, definì con queste parole, cosa fosse il sillogismo: un ragionamento, in cui un certo elemento diverso dalla premessa necessariamente risulta dalla premessa
[II] Eius definitionis non videbatur habere incommode interpretatio facta hoc modo: Syllogismus est oratio, in qua consensis quibusdam et concessis aliud quid, quam quae concessa sunt, per ea, quae concessa sunt, necessario conficitur [II] La traduzione di questa definizione fatta in questo modo non sembrava ritenersi fuori luogo: il sillogismo è un ragionamento, in cui ammesse e concesse alcune cose qualcosa diversa, da quelle che sono state ammesse, deriva necessariamente tramite quelle, che sono state ammesse
[XXVII] Quid sint "comitia calata", quid "curiata", quid "centuriata", quid "tributa", quid "concilium"; atque inibi quaedam eiusdemmodi [XXVII] Cosa siano "i comitia calata", cosa i "curiata", cosa i "centuriata", cosa i "tributa", cosa il "concilium"; e inoltre alcune cose di tal genere

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Latino: dall'autore Gellio, opera Notti attiche parte Liber 16, 9-11

[I] In libro Laelii Felicis ad Q [I] Nel primo libro di Lelio Felice a Q
Mucium primo scriptum est Labeonem scribere "calata" comitia esse, quae pro conlegio pontificum habentur aut regis aut flaminum inaugurandorum causa Mucio fu scritto che La beone scriveva che i comizi "calata" erano, quelli che si tengono davanti all'assemblea dei pontefici o a scopo delle nomine di un re o dei flamini

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[II] Eorum autem alia esse "curiata", alia "centuriata"; "curiata" per lictorem curiatum "calari", id est "convocari", "centuriata" per cornicinem [II] Di questi essercene poi altri "curiata", altri "centuriata", "curiata" "essere chiamati" tramite il littore curiato, cioè "essere convocati", "centuriata" tramite il suonatore di corno
[III] Isdem comitiis, quae "calata" appellari diximus, et sacrorum detestatio et testamenta fieri solebant [III] Negli stessi comizi, che diciamo essere chiamati "calata", erano soliti avvenire la rinuncia dei riti sacri e i testamenti
Tria enim genera testamentorum fuisse accepimus: unum, quod calatis comitiis in populi contione fieret, alterum in procinctu, cum viri ad proelium faciendum in aciem vocabantur, tertium per familiae emancipationem, cui aes et libra adhiberetur Infatti abbiamo appreso esserci stati tre tipi di testamenti: uno, che avveniva nell'assemblea del popolo, un altro in campo, quando gli uomini erano chiamati nell'esercito per attaccare battaglia, il terzo attraverso l'emancipazione della famiglia, per cui si usava il bronzo e la bilancia
[IV] In eodem Laeli Felicis libro haec scripta sunt: "Is qui non universum populum, sed partem aliquam adesse iubet, non "comitia", sed "concilium" edicere debet [IV] Nallo stesso libro di Lelio Felice furono scritte queste cose: "Colui che ordina che non tutto il popolo, ma una certa parte sia presente, deve dire non "comizi", ma "riunione"
Tribuni autem neque advocant patricios neque ad eos referre ulla de re possunt I tribuni poi non possono né convocare i patrizi né parlare ad essi di alcuna cosa