intoni una melodia silvestre sul sottile flauto; noi abbandoniamo i confini della patria e i dolci campi, noi fuggiamo la patria; tu, oh Titiro, rilassato all'ombra insegni ai boschi a far risuonare il nome della bella Amarillide.
Tityre tu patule: allitterazione.
Patuale e fagi formano un iperbato.
Silvestrem…musam: metonimia.
Finis accusativo plurale in -is.
Fugimus - linquimus: climax.
Nos…nos: anafora.
Patria…patriam: poliptoto.
Il verbo doces regge l'accusativo silvas e la completiva all'infinito.
Amaryllida: accusativo singolare di origine greca.
Linquimus (relinquimus): o-is-i-lictum-ere III
Doces: doceo-es-docui-doctum-ere II
Traduzione della prima Bucolica di Virgilio
TRADUZIONE ECLOGA 1 VIRGILIO - T: Oh Melibeo, un dio ci ha procurato questa pace: e poiché egli sarà per me sempre un dio, un tenero agnello dei miei ovili bagnerà spesso di sangue il suo altare. Egli ha concesso alle mie vacche di vagare liberamente, come vedi, e a me stesso di intonare quel che voglio con il flauto campestre.
Nobis: dativo di vantaggio.
Nostis ab ovilibus: anastrofe.
Ut cernis: parentetico.
Vellem: relativa.
Permisit: introduce due infinitive (errare, ludere).
Calamo agresti: ablativo strumentale.
Fecit: facio-is-feci-factum-ere III perfetto
erit: sum-es-fui-esse futuro.
Imbuet: imbuo-is-i-imbutum-ere III
Ludere: ludo-is-lusi-lusum-ere III
Permisit: permitto-is-permisi-permisum-ere III
Traduzione Egloga 1: versi 1-35
ECLOGA 1 ANALISI - M: In verità io non ti invidio, mi meraviglio piuttosto: da ogni parte in tutti i campi c'è una tale confusione. Ecco io stesso, benché afflitto, spingo avanti le caprette; anche questa trascino, oh Titiro, a fatica: qui infatti tra i folti noccioli or ora ha abbandonato i gemelli, speranza del gregge, dopo averli partoriti sulla nuda pietra, ahimè! Ricordo che spesso le querce colpite dal fulmine ci predissero questa sventura, se la mente non fosse stata cieca. Ma tuttavia, oh Titiro, dicci chi è questo dio.
Equidem: ego + quidem, conferisce al pronome di prima persona un tono limitativo.
Equidem invideo, miror magis: asindoto a chiasmo.
Totis… agris: stato in luogo.
Protinus: avverbio che indica una determinazione di luogo.
Spem gregis: apposizione di gemellos.
Silice in nuda: anastrofe.
Si mens non laeva fuisset è la protasi di un periodo ipotetico dell'irrealtà con ellissi dell'apodosi, si puo supporre un valore desiderativo, l'aggettivo laeva appartiene al lessico augurale e significa sinistra contiene un'allusione alla natura infausta.
De caelo tactas: appartiene al linguaggio degli auguri e rappresenta una metonimia per fulmine tactas. Memini è perfetto logico che regge l'infinito presente praedicere.
Traduzione Ecloga 1 di Virgilio
1 BUCOLICA DI VIRGILIO TRADUZIONE - Quid sit è un'interrogativa indiretta con qui in funzione di aggettivo.
Invideo:eo-es-i-invisum-ere II
Miror: miror-miraris-miratus sum-mirari I
Ago: ago-is-i-actum-ere III
Duco: duco-is-duxi-ductum-ere III
Relinquit: relinquo-is-i-relictum-ere III
Conixa:conitor-conteris-consus sum-coniti deponente III
Fuisset: sum-es-fui-esse piucheperfetto congiuntivo