Cristo e l’adultera - Lorenzo Lotto

Cristo e l’adultera - Lorenzo Lotto

Gesù e l'adultera sono posti in mezzo. Circondati da una folla inferocita di scribi e farisei. Gli uomini si sono presentati al Cristo in cerca di giustizia. Secondo le leggi del tempo, la donna, peccatrice, deve essere messa a morte per lapidazione

Gesù in questo preciso momento non parla, è in silenzio. La sua comunicazione si fa non verbale. Il gesto della mano è emblematico per fermare la folla inferocita. La donna e Cristo non si guardano, nè la donna ha la forza di alzare lo sguardo verso il Signore, immersa in quello stato di umiliazione. Lei è additata da tutti come colpevole, tiene lo sguardo basso in attesa di sapere che ne sarà del suo destino. La sua figura è esaltata dalla luce mostrando la sua carnagione chiara. E' pentita ma questo non basterà per cambiare un finale già scritto. I suoi capelli intrecciati, con una fila di perle che scendono dal capo, vengono strattonati da una guardia, costringendola ad un movimento laterale del capo.

Eppure tra poco le verrà data una nuova possibilità di vivere non nel peccato, quando Gesù, una volta che le persone attorno avranno fatto silenzio, dirà loro: chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra. In una umanità che si arroga il diritto di giudicare, Cristo perdona la donna e va oltre ... perdona gli uomini

Lorenzo Lotto ha organizzato la scena intorno alla figura centrale di Gesù, l'unica ad esprime un senso di stabilità ed equilibrio che si contrappone al moto ondeggiante degli altri personaggi in preda al tumulto delle passioni. Come è noto, scrivi e farisei avevano condotto la donna, colta flagrante adulterio, di fronte a Gesù allo scopo di farlo cadere in contraddizione con la legge di Mosè, che prevedeva per l'adultera, la morte per lapidazione.Ma alla risposta di Gesù Chi è senza peccato scagli la prima pietra, le pretestuose accuse avevano perduto di ragion d'essere e gli accusatori si erano allontanati.

Il taglio ravvicinato inserisce lo spettatore all'interno della vicenda coinvolgendolo emotivamente nella folla degli attori del dramma: a destra il marito tradito punta l'indice accusatore mentre porta al cuore, sede dei sentimenti la mano sinistra. Intorno a Gesù gli scribi e i Farisei con i volti minacciosi, espongono i capi d'accusa gesticolando animatamente, alludendo al peccato invocando la punizione con gesti eloquenti. Alle spalle di Gesù si assiepa a una folla di curiosi.

La protagonista è resa ancora più vulnerabile dal fatto di essere raffigurata con le spalle con la schiena nude, coperta appena dai veli trasparenti che rivelano più che nascondere. Indifesa, stringe al seno il manto verde, che il soldato a cui è stata affidata, armato di tutto, cerca di spostarle dal corpo con un bastone mentre la tiene per la treccia bionda

Maybe you might be interested

trasfigurazione di Cristo - Lorenzo Lotto
trasfigurazione di Cristo - Lorenzo Lotto

Cristo in tutta la sua luminosità, ormai non più uomo, è la figura dominante della scena. Elia inginocchiato, alla sua sinistra, lo guarda durante il compimento della Trinità, mentre dall'altro la...

la crocifissione di Lorenzo Lotto
la crocifissione di Lorenzo Lotto

L'opera fu commissionata dal vescovo Nicolò Bonafede, protagonista nel dipinto, appare inginocchiato di lato ad un angelo che, con i suoi gesti, lo invita ad osservare la scena dello svenimento della...

la Natività - di Lorenzo Lotto

deposizione nel sepolcro - Lorenzo Lotto

santa Lucia davanti al giudice - Lorenzo Lotto

san Cristoforo tra i santi Rocco e Sebastiano - Lorenzo Lotto