Latino: dall'autore Cicerone, opera Filippiche parte 03; 36-39
| [38] Quodque provinciam Galliam citeriorem, optimorum et fortissimorum amicissimorumque rei publicae civium exercitumque in senatus potestate retineat, id eum exercitumque eius, municipia, colonias provinciae Galliae recte atque ordine exque re publica fecisse et facere | [38] Considerando poi che egli mantiene sotto lautorità del senato lesercito e la provincia della Gallia citeriore, abitata da bravi cittadini, molto coraggiosi e devoti alla repubblica, il senato ritiene giusto, legale e conforme allinteresse dello stato, ciò che hanno fatto e fanno lui ed il suo esercito, i municipi, le colonie della provincia della Gallia |
| Senatum ad summam rem publicam pertinere arbitrari a Decimo Bruto et Lucio Planco imperatoribus, consulibus designatis itemque a ceteris qui provincias obtinent obtineri ex lege Iulia, quoad ex senatus consulto cuique eorum successum sit, eosque dare operam ut eae provinciae iique exercitus in senati populique Romani potestate praesidioque rei publicae sint | Il senato ritiene che sia necessario per il supremo interesse dello stato che da parte dei generali e consoli designati Decimo Bruto e Lucio Planco, ed allo stesso modo da parte degli altri che governano le province, si governi in base alla legge Giulia, fino a quando con un senatoconsulto non venga eletto un successore per ciascuno di loro, e che essi si impegnino affinché le province e gli eserciti siano sotto il potere del senato e del popolo romano come baluardi per la difesa dello stato |
| Cumque opera, virtute, consilio Caii Caesaris summoque militum consensu veteranorum, qui eius auctoritatem secuti rei publicae praesidio sunt et fuerunt, a gravissimis periculis populus Romanus defensus sit et hoc tempore defendatur | E grazie allattività, allenergia, alla saggezza di Gaio Cesare ed al grande accordo dei soldati veterani, che approvando la sua autorità costituiscono ed hanno costituito la salvaguardia dello stato, il popolo romano è stato difeso ed è difeso tuttora da gravissimi pericoli |
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| [39] Cumque legio Martia Albae constiterit, in municipio fidelissimo et fortissimo, seseque ad senatus auctoritatem populique Romani libertatem contulerit; et quod pari consilio eademque virtute legio quarta usa, Lucio Egnatuleio duce, civi egregio, senatus auctoritatem populique Romani libertatem defendat ac defenderit, senati magnae curae esse ac fore ut pro tantis eorum in rem publicam meritis honores iis habeantur gratiaeque referantur | [39] E dopo che la legione Marzia si è acquartierata ad Alba, un municipio fedelissimo e fortissimo, si è messa a disposizione dellautorità del senato e della libertà del popolo romano; ed inoltre la quarta legione dando prova di pari saggezza e dello stesso valore, sotto il comando dellillustre cittadino Lucio Egnatuleio, difende ed ha difeso lautorità del senato e la libertà del popolo romano, è e sarà particolare cura del senato che in cambio di così grandi benemerenze verso la repubblica siano ad essi tributati onori e vengano assegnate adeguate ricompense |
| Senatui placere uti Caius Pansa Aulus Hirtius, consules designati, cum magistratum inissent, si iis videretur, primo quoque tempore de his rebus ad hunc ordinem referrent, ita uti e re publica fideque sua videretur | Il senato delibera che i consoli designati Gaio Pansa ed Aulo Irzio, dopo aver assunto la carica di magistrati, se a loro sembra opportuno, informino il più presto possibile questa assemblea di tutti questi problemi, a seconda di quello che dettano linteresse del nostro paese e la loro lealtà |
