La produzione delle dieci settimane che Van Gogh trascorse a Auvers prima di morire fu straordinaria. La casa ad Auvers risale a sei settimane prima del suicidio. E' uno dei diversi campi di grano deserti dipinti da Van Gogh, con un senso di claustrofobia che è estraneo ai paesaggi aperti della scuola olandese. L'orizzonte alto, la piattezza e la resa schematica del grano rivelano l'influsso dell'arte giapponese. In una lettera alla sorella, l'artista la descrive come:
Nient'altro che un campo di grano che si estende verso una casa colonica bianca circondata da un muro bianco, con un unico albero