Van Gogh riproduce lo sforzo fisico del samaritano che cerca di caricare il corpo inerte del ferito. Lo vediamo inarcare la schiena come prova dello sforzo fisico. Solleva la gamba e il tallone, ha le maniche rimboccate per sottolineare la fatica. Non è facile mettersi a disposizione di chi ha bisogno, il viandate derubato e malmenato, prima di incontrare un anima pia, incredibilmente viene ignorato da un prete. Il religioso da le spalle e continua ad allontanarsi.
Il ferito ha la testa bendata e fa leva sul samaritano per salire a cavallo dato che di energie non ne ha molte. L'animale aspetta che il ferito si sia posizionato bene sulla groppa. Per terra c'è la valigia aperta e vuota di ogni bene che il malcapitato portava con se. La barba rossa del samaritano richiama alla somiglianza con il pittore stesso