Igitur Sulla gentis patriciae nobilis fuit, familia prope iam extincta maiorum ignavia, litteris Graecis atque Latinis iuxta [atque doctissime] eruditus, animo ingenti, cupidus voluptatum, sed gloriae cupidior; otio luxuriose esse, tamen ab negotiis numquam voluptas remorata, nisi quod de uxore potuit honestius consuli; facundus, callidus et amicitia facilis, ad simulanda negotia altitudo ingeni incredibilis, multarum rerum ac maxime pecuniae largitor |
Silla, dunque, era di nobile gente patrizia, di famiglia quasi completamente decaduta per l'inettitudine dei suoi antenati;Fu profondissimo conoscitore delle lettere latine e parimenti di quelle greche; uomo d'animo grande, amava i piaceri, ma ancor più la gloria; Benché fosse dissoluto nell'ozio, il piacere non lo distolse mai dai suoi doveri, anche se nella vita coniugale avrebbe potuto comportarsi più decorosamente; Era eloquente, astuto, disponibile con gli amici, assolutamente imperscrutabile quando doveva dissimulare, prodigo di molte cose, ma soprattutto di denaro |