Dal punto di vista fisico, η Carinae ha un raggio stimato da 80-180 volte quella del Sole, una temperatura superficiale di 40.000 K e una luminosità bonometrica pari a ben 5 milioni di volte quella della nostra stella.
Appartiene alla categoria delle stelle variabili S Doradus. Si tratta di astri con masse dell'ordine delle 100-150 masse solari caratterizzate da un intenso vento stellare. Considerata la massa elevata, il ciclo vitale di queste stelle è dell'ordine di un solo milione di anni. Queste stelle, a causa dell'elevata luminosità e del conseguente intenso vento stellare, prima di raggiungere lo stadio di Supernova espellono nello spazio una frazione non trascurabile della loro massa.
Probabilmente Eta Carinae ha iniziato la propria vita come una stella di circa 150 masse solari, mentre ora ne possiede solo 90-100. La differenza di massa è andata perduta nello spazio e ora si ritrova sotto forma di nebulosa che circonda la stella. Dalla osservazione della curva di luce sia nelle onde radio, sia nei raggi X risulta che Eta Carinae possiede una stella compagna che le orbita attorno in circa 5,52 anni: Non è chiaro se la secondaria abbia un ruolo nel meccanismo di perdita di massa della primaria