il seguente quadro, mostra appunto una suora giovane, in ginocchio, a mani giunte, con il libretto delle preghiera aperto sul piano dell'inginocchiatoio, che alza appena il capo per un cenno alla suora più anziana che si affaccia da una finestrella alle sue spalle;
il verso dello stesso dipinto però, mostra la stessa scena vista da dietro e rivela che la pia suora oltre al capo alza tutta la sua vesta a scoprire il sedere. Era un genere di produzione erotico-giocosa che aveva un pubblico non solo tra i protestanti anti cattolici più agguerriti; l'idea della finta-casta, per di più monaca, evidentemente faceva sorridere. Non solo, il convento, la clausura, l'enclave tutta femminile eccitavano la fantasia maschile.
Era una produzione da fumoir, per padroni di casa che volevano sorprendere e divertire gli ospiti con dipinti tenuti fuori dalla portata di occhi indiscreti, spesso coperti da cortile, da svelare all'occorrenza