La bottega dello speziale - Pietro Longhi

la bottega dello speziale - Pietro Longhi

L'opera rappresenta un episodio di vita quotidiana nella Venezia del 1700. Lo speziale sta conducendo una visita. Un paziente, una donna, è in piede davanti a lui. La bocca leggermente aperta per essere controllata con uno strumento del mestiere

Dietro, seduti, ci sono altri due pazienti che aspettano il loro turno di visita. Dall'altra parte, seduta lavorando sulla scrivania, una donna anziana è nell'atto di scrivere, probabilmente delle ricette. Nel centro della stanza una pianta all'interno di un vaso, forse in una posizione un po d'impiccio e poco distante un garzone  accovacciato nell'atto di riavvivare la fiamma dello scaldino. La parete è ricopera quasi per intero da un mobile con vari scaffali su cui sono poggiati contenitori in terracotta ma non solo. Dentro possiamo ipotizzare ci siano contenute qualche sorta di medicine

il Paradiso di Tintoretto nella sala del maggior consiglio

Valenza Gradenigo al cospetto dell’inquisitore suo padre (Gradenigo ripudia la figlia)

ritratto del doge Francesco Venier - Tiziano

in giro in gondola tra i canali di Venezia

Gli ultimi momenti del Doge Marin Faliero sulla scala detta del piombo, 1867

ritratto di Matilde Scarpa - Alessandro Milesi